Itabus supera il milione di passeggeri: « La domanda è superiore ai target »
La compagnia registra punte di 200mila prenotazioni mensili in vista dell’estate Siglati accordi con Alilauro ( aliscafi) e Terravision ( bus) per spingere l’intermodalità
Oltre un milione di passeggeri trasportati nel primo anno di attività ( il debutto lungo le strade italiane risale al 27 maggio 2021). Il modello Itabus, lanciato dalla nuova compagnia privata del trasporto su gomma a lunga percorrenza, sorprende gli stessi vertici aziendali. Soci fondatori di Itabus sono Flavio Cattaneo, Luca Cordero di Montezemolo, Angelo Donati, la famiglia Seragnoli, Gianni Punzo. Visto il contesto nel quale la compagnia è nata - pandemia, limiti al riempimento dei mezzi, restrizioni agli spostamenti tra le regioni, domanda di trasporto in ribasso - e sebbene la risposta del mercato sia stata da subito promettente, l’obiettivo del milione di viaggiatori era atteso dall’azienda a fine estate, grazie alla prevista ripresa del turismo e dei viaggi. E invece è stato raggiunto in primavera, con una flotta ancora in via di formazione e una rete di collegamenti in continua evoluzione. Segno di un apprezzamento diffuso tra la clientela.
E le prospettive per i mesi estivi sono incoraggianti. Itabus parla di 200mila prenotazioni in questo primo scorcio estivo e richieste raddoppiate rispetto all’estate del 2021, ma è probabile che questi numeri crescano ulteriormente durante i mesi estivi. Sulla spinta, oltre che dei prezzi competitivi offerti da Itabus, dell’intermodalità, cioè dall’integrazione tra più soluzioni di viaggio con la comodità del biglietto unico.
Focus sull’intermodalità
In quest’ottica, si collocano le ultime due partnership strette da Itabus: con Alilauro per garantire gli spostamenti bus- aliscafo e con Terravision ( autobus low cost) per la connessione verso gli aeroporti. Insieme ad Alilauro, Itabus darà modo ai turisti di raggiungere Ischia e Sorrento da città come Venezia, Milano, Firenze, Roma e Bari. Si arriverà con i pullman Itabus a Napoli e da qui si potrà prendere l’aliscafo di Alilauro. Un'offerta ampia e capillare, che garantisce servizi lungo tutto l’arco della giornata. L’altra partnership è legata al mondo aeroportuale: in collaborazione con Terravision, dal sito Itabus ( www. itabus. it) sarà possibile acquistare biglietti per i collegamenti verso gli aeroporti di Fiumicino, Ciampino e Bari. Dalla stazione ferroviaria di Roma Termini si potranno raggiungere i due scali aeroportuali romani al costo di 6 euro, mentre da Bari città si potrà arrivare in aeroporto con 4 euro. Terravision è un operatore di bus turistici specializzato nei collegamenti tra centro città e aeroporto in tutta Europa.
Un sistema intermodale che Itabus sta sviluppando fin dal suo esordio: i bus della compagnia, infatti, fanno scalo presso tutti i principali snodi serviti dall’alta velocità, ne è un esempio la stazione Av di
Roma Tiburtina, oltre che presso gli aeroporti di Roma Ciampino, Bergamo- Orio al Serio, Venezia e Napoli Capodichino.
La flotta continua a crescere
Intanto, prosegue l’ampliamento della flotta. Ai 70 bus dello scorso inverno si sono aggiunti 10 ulteriori pullman a fine maggio e dal 15 giugno ulteriori 20 mezzi, per un totale di 100 Itabus lungo le strade italiane ( per l’occasione il bus numero 100 presenta una livrea speciale). A regime, cioè entro il 2025, la flotta di Itabus salirà a quota 300 mezzi.
L’estate 2022 sarà segnata da un'offerta significativa per i passeggeri Itabus, che avranno a disposizione circa 110 servizi quotidiani, quasi 150 fermate in tutta Italia e oltre 800 tratte. Le novità più importanti riguardano il debutto di Itabus in Sicilia, Trentino- Alto Adige e Friuli- Venezia Giulia.
‘ Il numero degli autobus continua a crescere: il 15 giugno ha toccato quota 100. A regime i mezzi saranno 300