Tesla ritocca ancora il listino prezzi in Usa
Quarto ritocco dell’anno in meno di sei mesi ai listini per Tesla, con il mercato che registra la mossa infliggendo un pesante scivolone alle azioni del costruttore di auto elettriche ( il valore da inizio d’anno si è dimezzato da 1.200 a 640 dollari). La casa guidata dal ceo Elon Musk ha aumentato, questa volta del 5% ( con punte di 6mila dollari), i prezzi negli Stati Uniti in risposta ai persistenti problemi della catena di approvvigionamento globale e alla spirale dei costi delle materie prime. Secondo Credit Suisse la preoccupazione di Tesla in questo momento è l’offerta ma a lungo andare i rincari potrebbero « distruggere la domanda » . Un problema che dovrebbero porsi anche le case europee premium, che hanno puntato finora sui prezzi per compensare il calo dei volumi.