Vaticano, torna a crescere l’Obolo di San Pietro
L’Obolo di San Pietro, in calo costante dal 2015, torna a crescere ma chiude il 2021 in ’ rosso’ per 18,4 milioni: ha ricevuto in totale 46,9 milioni di euro, di cui 44,4 dalle donazioni e 2,5 da oneri finanziari e altre attività. L'Obolo è il frutto della tradizionale colletta che a fine giugno destina le risorse ottenute da fedeli, diocesi e organismi benefici tanto al sostegno della carità del Papa verso quanto alle strutture che ne accompagnano la missione apostolica. Era stato evocato nelle prime fasi del caso dell'immobile di Londra, ma poi è stato chiarito che le risorse usate non erano di questo “fondo”. Le spese sostenute sono state di 65,3 milioni , con un passivo di 18,4 milioni ’ coperto’ dal patrimonio della Santa Sede. Nel 2020, a causa anche della pandemia, l’Obolo aveva raccolto in totale 44,1 milioni, in calo del 18% rispetto all’anno precedente. In totale 55,5 milioni sono stati destinati alla “missione” della Santa Sede - quindi alle le spese della Curia - e 10 per progetti di assistenza. ( Ca. Mar.)