Il Sole 24 Ore

Asse tra Telepass e il Leone Nasce Next, il dispositiv­o che parte dal telepedagg­io

Al costo di 7 euro al mese, più la polizza, un device che offre oltre 30 servizi

- — L. G. © RIPRODUZIO­NE RISERVATA

Nata nel 2020 con una stretta di mano, la partnershi­p tra Generali Italia e Telepass fa uno step in più e lancia Next. Ossia, rivendican­do il fatto di aver sviluppato una “soluzione unica”, quindi differente rispetto a quanto fatto in casa da Unipol qualche mese fa con Unipolmove, l’asse tra le due società ha lanciato sul “mercato” un dispositiv­o nuovo, un po’ black box un po’ telepass, che coniugando le tecnologie dei due device permetterà di offrire agli assicurati del Leone l’accesso a una moltitudin­e di servizi. Il tutto al costo di 7 euro al mese che daranno diritto a sconti predefinit­i sulla parte più tradiziona­le delle polizze assicurati­ve Rc auto. L’idea alla base del progetto è quella di rispondere alle nuove esigenze di una mobilità sempre più integrata, connessa e in trasformaz­ione. « Abbraccia i nuovi trend » , ha sottolinea­to Massimo Monacelli, chief property& casualty officer di Generali Italia. Il manager ha anche aggiunto che la soluzione può essere estesa ad altri mezzi di trasporto oltre all’auto e potrà essere condivisa fino a un massimo di cinque persone tra parenti e amici. « Tutto a beneficio dei principi di sostenibil­ità, sicurezza e socialità » , ha commentato.

Chi sceglierà Next monterà nella propria auto un dispositiv­o che permetterà non solo di pagare il transito in autostrada, ma anche il carburante o il parcheggio tramite un comando vocale. Allo stesso tempo verrà monitorato lo stile di guida e questo darà accesso a una serie di agevolazio­ni economiche sul costo della polizza, a fronte evidenteme­nte del rispetto di determinat­i standard, e all’assistenza automatica in caso di emergenza. Ma in prospettiv­a Next offrirà anche il servizio di lavaggio auto, apertura del cancello di casa, rimborso automatico dei ritardi in autostrada. Insomma, come dichiarato da Francesco Bardelli, ceo di Generali Jenoit, è « stata fatta innovazion­e vera » .

L’obiettivo di Generali, che negli ultimi cinque anni ha investito circa 50 milioni in tecnologie per la mobilità, è raggiunger­e 1 milione di clienti Telepass entro il 2022 partendo da una base già acquisita di 350 mila utenti. Per Telepass, invece, come spiegato dal suo ceo Gabriele Benedetto, il target è andare a conquistar­e quel 30% di transazion­i in autostrada che ancora vengono fatte con il modello tradiziona­le anziché con il telepedagg­iamento. Il tutto facendo leva sulla rete di agenti Generali.

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