Capitale umano cuore della ripresa delle aziende Più reti con le scuole
Bianchi e Brugnoli d’accordo: rafforzare orientamento Its e apprendistato
Il capitale umano è il cuore dello sviluppo delle Pmi; e per questo è fondamentale rafforzare ( anche attraverso le reti) il rapporto tra scuola e imprese. Prendendo spunto dagli Its, gli Istituti tecnici superiori, che, con la riforma in dirittura d’arrivo in Parlamento, si chiameranno « Istituti tecnologici superiori, Its Academy » , che hanno un tasso d’occupazione medio dell’ 80%, per poi puntare sull’apprendistato di primo e terzo livello ( formativo e di alta formazione e ricerca), da rilanciare e rendere il canale principale d’ingresso dei giovani nel lavoro. Fondamentali poi i percorsi ore “on the job” ( oggi l’alternanza scuola- lavoro si chiama “percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento”) per spingere coprogettazione e innovazione didattica, e il consolidamento del rapporto tra aziende ( Pmi in testa) e università per valorizzare la formazione di competenze di alto livello, ad esempio con i dottorati industriali.
Sono alcuni dei “contenuti forti” della rinnovata alleanza tra scuola e impresa, rilanciata ieri da Bari, nel corso delle Assise della Piccola Industria di Confindustria, dal ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, e dal vice presidente di Confindustria per il Capitale umano, Gianni Brugnoli
In mattinata la visita all’Istituto tecnico superiore Apulia Digital Maker, eccellenza dell’Ict
( in mattinata Bianchi e Brugnoli hanno visitato insieme l’Its Apulia Digital Maker, una eccellenza dell’Ict che ha aperto sedi in tutta la regione, senza moltiplicare le Fondazioni - la via ora è incentivare le aziende, specie le Pmi, a partecipare agli Its).
E se Patrizio Bianchi ha ricordato le risorse in arrivo per “ammodernare” la scuola italiana, dagli 1,5 miliardi per gli Its ( la prima tranche da oltre 500 milioni arriverà entro l’estate) ai 10 miliardi per l’edilizia scolastica, a cominciare dalle realizzazione di 216 scuole innovative e proseguendo con i 2,1 miliardi per attrezzare 100mila aule per la nuova didattica ( si veda anticipazione sul Sole24Ore di ieri); il vice presidente di Confindustria Brugnoli ha ricordato « come bisogna partire dall’orientamento » ; e sul Pnrr, ha poi aggiunto: « Esiste ed è forte l’alleanza tra scuole e imprese, ma ora è importante l’execution del piano nazionale di ripresa e resilienza e l’avvio delle riforme previste. Non possiamo perdere questa opportunità » .
E a rimarcare l’importanza del link tra formazione, ricerca e industria è stata Anna Grassellino, fisica ( donna) e direttrice del Superconducting Quantum Materials and Systems Fermilab di Chicago: « La scienza è motivo di ottimismo - ha detto -. E i risultati delle nostre ricerche avranno un impatto positivo sulla società » .