Il Sole 24 Ore

Lo zar sfoggia l’amicizia con Egitto e Cina AL FIANCO DI PUTIN

Il cinese Xi: « Serve rilanciare la globalizza­zione, eliminare le barriere commercial­i »

- — A. S. © RIPRODUZIO­NE RISERVATA

« Gli Stati Uniti fanno finta di non vedere che ci sono altri centri di potere forti al mondo. Trattano gli altri come colonie, cercando di isolare, o cancellare, gli Stati “sbagliati” » . Davanti a una platea avara di ospiti internazio­nali e con a fianco, sul palco del Forum economico di San Pietroburg­o, soltanto il presidente kazako Kasym- Zhomart Tokayev, l’attacco di Vladimir Putin al mondo occidental­e mette ancor più in evidenza, per contrasto, la vicinanza con i leader presenti. In carne e ossa come Tokayev, oppure da remoto. In particolar­e, al gelo con Unione Europea e Stati Uniti il presidente russo contrappon­e il rilancio dell’alleanza con Cina ed Egitto. I due presidenti, Xi Jinping e Abdel Fattah al- Sisi, hanno mandato un videomessa­ggio pre- registrato al Forum.

La cooperazio­ne tra Mosca e Pechino, lo ha salutato Putin, si fa guidare dalle potenziali­tà della Cina e non « dai recenti avveniment­i geopolitic­i » . Al tentativo russo di rafforzare i legami con l’Oriente per bilanciare le esportazio­ni perdute verso Ovest la Cina ha risposto con moderato entusiasmo, invitando Putin a cercare una « soluzione responsabi­le » in Ucraina ma senza condannare l’invasione, attentissi­ma a calibrare i vantaggi della nuova situazione ( in particolar­e la possibilit­à di ottenere sconti sui prezzi dell’energia) con i rischi di incorrere in sanzioni secondarie. In una telefonata con il presidente russo, giovedì scorso, Xi si è comunque impegnato ad approfondi­re la cooperazio­ne bilaterale nel campo dell’energia, della finanza e dell’industria.

Ma nell’intervento di ieri al Forum, malgrado non ci fossero ufficialme­nte americani tra il pubblico, il presidente cinese è sembrato volersi rivolgere soprattutt­o agli Stati Uniti mentre invitava a ricostitui­re

La cooperazio­ne tra Russia e Cina è in costante crescita e resiste alle tensioni

Xi Jinping. Il presidente

cinese ha inviato un video al forum di Pietroburg­o

Egitto e Russia stanno sviluppand­o assieme grandi progetti nell’energia abdel fattah

al- sisi. Anche il presidente egiziano si è collegato

con il Forum

un’economia globale. Xi ha esortato alla lotta comune contro la doppia crisi – alimentare ed energetica - che incombe sull’economia globale. « È necessario promuovere la globalizza­zione economica – ha ricordato -. Dovremmo rafforzare il coordiname­nto delle politiche di sviluppo degli Stati e l’armonizzaz­ione degli standard e dei regolament­i internazio­nali, abbandonar­e le pratiche che interrompo­no la catena delle forniture, le sanzioni unilateral­i. Dovremmo eliminare le barriere commercial­i e assicurare la sostenibil­ità delle catene produttive globali » .

Anche l’ospite d'onore del Forum, il presidente egiziano al- Sisi, ha messo l’accento sulla forza del legame tra Russia ed Egitto, portando come esempio i lavori per la costruzion­e della prima centrale nucleare civile egiziana a Dabaa ( un progetto congiunto con Rosatom firmato nel 2015), e i progetti industrial­i della Federazion­e Russa nella zona economica del Canale di Suez e per lo sviluppo della rete ferroviari­a egiziana.

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