Covid in risalita, crescono contagi e ricoveri
La curva del Covid ha invertito il trend. La timida risalita dei contagi della scorsa settimana si è consolidata. L’incidenza dei casi a livello nazionale è aumentata da 222 a 310 ogni 100mila abitanti nel periodo tra il 10 e il 16 giugno. In crescita anche l’indice di trasmissione Rt, passato da 0,75 a 0,83. Lo evidenzia il monitoraggio settimanale Iss- ministero della Salute. Due regioni sono tornate a superare la soglia di allerta del 15% per l’occupazione dei reparti ospedalieri ordinari da parte di malati Covid: la Sicilia, al 15,5%, e la Valle d’Aosta al 15,3%. E se il tasso di occupazione in terapia intensiva a livello nazionale è in leggero calo al 1,9% ( contro il 2% di una settimana fa), quello in area medica registra per la prima volta da mesi una piccola risalita al 6,7% ( a fronte del 6,6% di sette giorni fa). Segnali che spingono il direttore Prevenzione del ministero della Salute, Gianni Rezza, considerata « la velocità di circolazione virale ancora relativamente elevata » a consigliare l’uso di mascherine, « anche laddove non è obbligatorio, soprattutto « in presenza di forti aggregazioni » . Oltre a raccomandare « la quarta dose alle persone più anziane e fragili » . In questo scenario il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri ha frenato sull’opzione della rimozione dell’isolamento per i positivi, auspicata dal sottosegretario Andrea Costa. « Ci arriveremo ma è ancora prematuro. Basti pensare, ad esempio, a un positivo che va in una Rsa » ha chiosato Sileri.