Idrocarburi, in Toscana il maxi polo logistico promosso da privati
In Toscana circolano voci di un progetto, finanziato da privati, per costruire una base logistica multifunzionale dedicata a grandi società del settore oil& gas. Il sito individuato per ospitare la piattaforma logistica sarebbe in provincia di Pisa, a ridosso della superstrada Firenze- Pisa- Livorno ( Fi- Pi- Li). Sulla base delle informazioni, al momento riservate, in possesso del Sole 24 Ore, è possibile anticipare quanto segue: le società coinvolte nell’ investimento sarebbero quattro, riunite in un’associazione temporanea d’impresa ( Ati) denominata G4 Logistics. Questa associazione sarebbe guidata da Mvn, società di logistica integrata, che agirebbe in qualità di mandataria dell’Ati. Le altre tre società coinvolte sarebbero: il gruppo MscMediterranean Shipping Company attraverso la controllata Medlog ( quest’ultima è la società del gruppo Msc che opera nei trasporti ferroviari, intermodali, marittimi e stradali per container); Fagioli ( eccellenza italiana a livello mondiale nell’ingegneria e grandi movimentazioni);
Fratelli Foppiani ( società milanese specializzata nei trasporti eccezionali). Il progetto, che dovrebbe essere ultimato nel corso del 2023, prevederebbe un investimento di circa 110 milioni di euro. Sarebbe una piattaforma multifunzionale di quasi 400mila metri quadrati di estensione, a cui si unirebbero alte prestazioni tecnologiche nel settore della logistica industriale. Il nuovo polo logistico avrebbe un elevato valore strategico per il territorio, dal momento che sarebbero previste circa 300 assunzioni di personale qualificato entro il primo semestre 2023. Il punto di forza di questa associazione sarebbe la messa a fattor comune delle esperienze e del consolidato knowhow forniti dalle singole imprese, che, così facendo, offrirebbero servizi a 360° capaci di abbracciare tutte le necessità logistiche tipiche dei progetti complessi e di grandi dimensioni, che sempre più necessitano di innovazione ed efficienza. In particolare, i quattro componenti dell’ associazione fornirebbero i servizi in funzione delle rispettive specializzazioni.