La Reginag Ribelle nella terra dei rossi
La prima Doc in Italia e l’Unica Docg bianca toscana vanta il riconoscimento di estimatori e poeti già nel 1200, con la citazione di Dante nel Purgatorio
Tra le tante regali denominazioni rosse toscane c’è un’Unica Regina bianca, la Vernaccia di San Gimignano Docg, che quest’anno festeggia il cinquantenario della fondazione dell’omonimo Consorzio, il 3 luglio 1972. “Un traguardo storico per questa che è la prima Doc in Italia - commenta Irina Strozzi, presidente del Consorzio del vino Vernaccia San Gimignano - Oltre a essere l’Unica Docg bianca toscana, è anche una delle più antiche, con att estazioni uffi ciali già nel 1200, quando è tra le più ricercate in Europa alle mense di re, papi e mercanti, citata innumerevoli volte da scritt ori e poeti.
Dante nel Purgatorio, Boccaccio nel Decamerone, anche Geoff rey Chaucer e Deschamps ne fanno menzione”. Una delle citazioni più interessanti, anche per la modernità nella descrizione delle note degustative, è quella di Michelangelo Buonarroti: “… e bacia, lecca, morde e picca e pugne”. Con alti e bassi legati alla moda del bere, la Vernaccia di San Gimignano arriva ai nostri giorni, rilanciata dall’att ività del Consorzio. Le celebrazioni si aprono il 3 luglio a San Gimignano con un evento dedicato ai produtt ori, circa 170, e ai soci, dai 9 iniziali oggi sono 80, con vitigni coltivati esclusivamente entro il Comune di San Gimignano, in tutt o 730 ett ari. Lungo l’estate si susseguiranno iniziative a tema in diverse citt à toscane e a San Gimignano, dove ha sede il Consorzio con la “Vernaccia Wine Experience”, museo e centro di degustazione per scoprire e degustare le Vernacce di San Gimignano più rappresentative del territorio e della Regina Bianca, per arrivare a sett embre con l’evento di chiusura a Firenze.
“San Gimignano è tra le citt à più visitate in Toscana - prosegue Irina Strozzi - Da qui lavoriamo sulla promozione della Docg anche per l’estero, dove è dirett o oltre il 52% della produzione, principalmente
Stati Uniti e Germania. Non solo: la Vernaccia è una delle poche denominazioni bianche che ha anche la tipologia Riserva, si può bere giovane ma, quasi come un rosso, esprime il suo potenziale nel tempo. Si abbina anche a piatt i di carne bianca e a più elaborate ricett e etniche”. Una caratt eristica molto interessante per gli estimatori europei e asiatici. Una Regina Unica, Nobile e Ribelle, come sintetizza il claim del Consorzio, Regina per il nome al femminile, Unica tra i rossi toscani, Nobile per il colore oro e la presenza a tavole illustri come quella degli Sforza, dei Visconti, dei Medici e anche del Papa, e Ribelle perché rompe gli stereotipi associati ai vini bianchi.
Tutt i aspett i che contribuiscono al costante successo, già a maggio
2022 le vendite segnavano + 10% con un 2021 in crescita del + 13% sull’anno precedente e sul 2019.
Ott ime prospett ive, anche se si tratt a di una denominazione di nicchia, con una promozione che punta molto sui canali social e che, negli ultimi tre anni, ha scoperto positivamente l’opportunità dell’e- commerce.