Siccità, Patuanelli pronto a decretare lo stato di crisi
L’allarme siccità attraversa l’Italia da Nord a Sud e arriva sul tavolo del governo: ieri il ministro per le Politiche agricole Stefano Patuanelli ha dichiarato infatti di ritenere « inevitabile decretare uno stato di crisi rispetto al tema della siccità. Abbiamo intere aree del Paese ed europee che non vedono pioggia da mesi » . La stima dei danni per agricoltura e allevamento arriva dalla Coldiretti, secondo cui le conseguenze economiche per il settore dovute alla scarsità di precipitazioni e alle temperature eccessive supererebbe già i 2 miliardi di euro. Non solo manca l’acqua per le colture, ma inoltre gli animali soffrono per il caldo e questo comporta una minore produzione. È il caso delle mucche che, per lo stress, producono il 10% di latte in meno. L’Emilia- Romagna è pronta a chiedere lo stato di emergenza per l’agricoltura, mentre dal sindaco di Milano Giuseppe Sala arriva l’invito a ridurre l’acqua del Naviglio per destinarla alle colture.