« Scudo anti inflazione sui risparmi »
La proposta del presidente Savona: portafogli a tutela di cittadini e imprese Occorrono semplificazioni e nuove regole per il settore delle criptovalute
ll mondo della finanza sta cambiano rapidamente grazie anche a nuove te crapidamente grazie anche a nuove tecnologie ean chela Consob dovrà adeguarsi. Così il presidente Paolo Savona durante l’incontro annuale a Palazzo Mezzanotte. Savona ha toccato diversi temi, esortando aduna maggiore se mesortando aduna maggiore semplificazione, nuove regole per il mercato delle cripto valute,to delle cripto valute, creazione« di portafogli che auto proteggano i risparmiatori dal carovita, favorendo nello stesso tempo le iniziative produttive delle imprese di ogni dimensione » .
La galoppata dell’inflazione ben oltre le attese delle banche centrali sta accendendo un riflettore sempre più potente sui rischi per il risparmio, quel serbatoio di ricchezza delle famiglie italiane che in qualche modo fa da contraltare e tiene in equilibrio l’imponente debito pubblico del Bel Paese. Ieri il tema è stato al centro della relazione annuale del presidente della Consob, Paolo Savona. Non ci sono interventi pubblici che possano difendere l’ingente quantità di risparmio affluito su depositi e conti correnti dallo scoppio della pandemia, circa 1800 miliardi ( oltre 2000 se si contano anche i conti correnti postali) ora esposti a un’erosione sempre più consistente. Savona ha proposto una ricetta in due tappe: primo punto è trovare un canale virtuoso per spingere quei fondi in investimenti redditizi nell’economia reale. E poi c’è una proposta avanzata al governo. L’idea è quella di « creare portafogli che auto- proteggano i risparmiatori dall'inflazione, nel cui ambito gli investimenti in titoli di proprietà svolgono una funzione primaria – ha detto Savona -. La proposta prevede una composizione equilibrata tra attività mobiliari e immobiliari, affidando la redditività agli andamenti dell'economia reale, così alleggerendo la politica monetaria del peso di manovre inusuali sui tassi dell’interesse. Le soluzioni tecniche possono essere diverse e la politica avrebbe il compito principale di creare la struttura giuridica di accoglimento più idonea, per dare vita a un meccanismo protettivo del risparmio che soddisfi il dettato costituzionale » . Questi prodotti di auto protezione non sembrano di facilissima realizzazione, perché un conto è immaginarne in linea generale una funzione condivisibile, altra cosa è l’attuazione pratica che finisce per scontrarsi con le dinamiche del mercato e con un framework complesso. Da questo punto di vista l’esperienza dei Pir, che avevano proprio l’obiettivo di canalizzare il risparmio verso investimenti nell’economia reale, è illuminante. Negli anni sono stati sottoposti a un numero di modifiche normative tale da depotenziarne la portata. D’altro canto è proprio Savona a richiamare nella sua relazione l’accostamento della sua proposta con quegli strumenti. « Un analogo tentativo intrapreso a livello europeo, sia pure circoscritto, ma integrabile con la proposta avanzata, è quello dei Fondi di investimento a lungo termine ( Eltif) e dei Piani individuali di risparmio ( Pir), questi ultimi attuati in particolare in Italia » . Il presidente della Consob ha espresso apprezzamento per le emissioni di titoli di Stato indicizzati all’inflazione, come la tranche che è in fase di emissione questi giorni. « Ovviamente emissioni di Btp indicizzati all’inflazione interna, come quella programmata per questa settimana, sono ben gradite dai risparmiatori perché proteggono per un lungo periodo il valore reale dell'investimento, testimoniando fiducia nella solidità del debito pubblico e ricevendo conferma, da parte delle autorità, della fondatezza dell'istanza protettiva qui caldeggiata » .
Il sostegno dei risparmiatori nei confronti dei titoli dei debito pubblico nazionale è tanto più utile in una fase in cui, anche per effetto dell’aumento dello spread tra titoli nazionali e titoli tedeschi, le operazioni di acquisto da parte delle banche diventato meno agevoli, a maggior ragione se, come già annunciato, verranno ridotte le operazioni di rifinanziamento da parte della Bce prendendo a garanzia proprio quei titoli.
Per Savona, in ogni caso, il « primo passo da compiere che rientra tra gli obiettivi ricordati in apertura perseguiti dalla Consob, ma divenuto urgente da intraprendere, è incanalare il risparmio verso le iniziative produttive delle imprese di ogni dimensione » . Il presidente della Consob ha anche raccontato come nel 2021 il risparmio italiano avesse « registrato ancora una buona tenuta » , ma i primi indizi, ha aggiunto, « per il 2022 manifestano segni di cedimento dei flussi. È anche emersa con chiarezza la tendenza, che ha mostrato nel corso del 2021 una netta accelerazione, a investire in strumenti speculativi e in mercati esteri, scelte non sempre basate su criteri razionali. Affidare al solo mercato la cura di queste attitudini, non di rado sollecitate da previsioni che la realtà si è data carico di smentire, potrebbe causare gravi conseguenze economiche e sociali, oltre a porsi in contrasto con il dettato costituzionale che considera il risparmio un bene pubblico » .
In qualche modo il tema dell’attrazione per il mondo delle criptovalute che sempre più affascina il risparmiatore ma che nella realtà è privo di strumenti normativi per difendere i diritti di chi investe è già richiamato in questo passaggio. Savona si spinge ben oltre nella relazione e anche in questo caso lancia un appello affinchè si approdi alla definizione di un framework internazionale. « Necessita anche definire un inquadramento istituzionale complessivo dei problemi insorti, che sollecita la convocazione di una Conferenza internazionale per ristabilire un buon funzionamento del sistema monetario e finanziario globale o, quanto meno, di quella parte del mondo disposta a collaborare in questa direzione – ha detto -. Nella recente riunione dei ministri finanziari del G7 è stata ribadita l'urgenza di una regolamentazione delle diverse forme e degli usi di cryptocurrency, fornendo la precisa indicazione che gli strumenti virtuali devono essere trattati come quelli tradizionali, le cui regole sono frutto di oltre un secolo di esperienze e affinamenti tuttora validi » .
‘ « Una conferenza internazionale per includere il mercato delle cryptocurrency nella normazione esistente »