Trainano il lusso, mercato oltre i 300 miliardi
Sono Europa e Stati Uniti a trainare i conti del lusso che nel primo trimestre 2022, nonostante la guerra e i lockdown in Cina, ha messo a segno una crescita del 1719% ( 13- 15% a cambi costanti) rispetto allo stesso periodo 2021. Il dato emerge dall’aggiornamento del Monitor Altagamma Bain sui mercati mondiali dei beni di lusso e dell’Altagamma Consensus 2022.
Il Vecchio Continente quest’anno registrerà un aumento delle vendite di beni di lusso del 12%, tornando ai livelli pre Covid con un anno di anticipo. Gli Usa cresceranno del 10% grazie ai nuovi gruppi di consumatori del lusso che stanno nascendo lontano dalle grandi metropoli, in aree come il Midwest. Se il conflitto in Ucraina sembra non aver impattato negativamente sul mercato del lusso - i russi si sono spostati a Dubai e i loro acquisti fanno crescere le vendite in Medio Oriente del 10% - all’orizzonte rimangono le nuvole della recessione proprio nei mercati che hanno finora performato meglio. Il report stima che nel corso del 2022 il mercato dei beni personali di lusso supererà i 300 miliardi crescendo tra il 5% ( 305 miliardi ) e il 15% ( 330 miliardi), a seconda degli effetti dell’inflazione sugli acquisti e sulla fiducia dei consumatori nei mercati maturi e della ripresa della Cina. La redditività delle aziende del settore, invece, salirà del 9 per cento.