Un mondo para- sommerso
Senza leggi di riferimento
I crypto asset non hanno ancora in Italia una regolazione di fonte primaria, a differenza di altri Paesi anche europei. Ciò ha determinato la supplenza dell’agenzia fiscale, intervenuta per definire i profili tributari utilizzando fattispecie classiche e, ovviamente, già regolamentate. Questo provoca però una condizione di incertezza di fondo per investitori e anche per le imprese del settore
Le proposte
Il ritardo di regolazione potrebbe però trasformarsi in una chance di mettere a frutto le esperienze regolamentari di altri paesi e i suggerimenti avanzati recentemente da Banca d’Italia. Tra questi anche la possibilità di un’iniziativa di emersione volontaria massiva, sul modello della voluntary disclosure adottata la prima volta sette anni fa, per la regolarizzazione del nero internazionale