LE LINEE GUIDA
I due pilastri
Lo schema di linee guida messe a punto dall’Autorità si muove su un doppio registro. Da un lato Anac individua già « criteri di qualità, efficienza e professionalizzazione » su cui si centrerà la futura qualificazione
Dall’altro lato, l’Anac tenta la strada di una cooperazione con Regioni ed enti locali ( che in passato si sono opposti al sistema di qualificazione) per « accompagnare la riforma che sarà completata con i decreti delegati, attraverso un percorso condiviso » .