Giornalisti, botta e risposta sulla ex fissa
Botta e risposta tra la Commissione nazionale lavoro autonomo ( Clan) della Fnsi e il gruppo di giornalisti di Senza Bavaglio sul tema dell’ex- fissa, l’indennità prevista per i giornalisti dipendenti ( si veda « Il Sole 24 Ore » di ieri). A tal proposito si è ipotizzato di attingere a delle risorse disponibili in alcuni fondi dell’Inpgi. « Se in questo momento ci fosse da “riallocare” fondi - ha affermato la Clan Fnsi - dovrebbero essere semmai indirizzati a forme di contrasto al precariato e di sostegno al lavoro autonomo, a incentivi all’inclusione e alle tante finalità sociali sindacalmente prioritarie, per aiutare i più deboli piuttosto che per il pagamento dell’iniquo fondo contrattuale ex fissa destinato a pensionati privilegiati » . « Forse alla Clan - ha ribattuto Senza Bavaglio - non sanno che l’ex fissa è il frutto di versamenti fatti dagli editori e dai giornalisti per creare un castelletto che altro non è una pensione integrativa... quei soldi sono spariti e non si trovano per uno sconsiderato rimpallo di responsabilità: la Fnsi di cui la Clan è espressione sostiene che ce li ha l’Inpgi, l’Inpgi punta il dito sulla Fnsi. Peccato che a capo dei due enti ci sia lo stesso gruppo dirigente » .