Le imprese: globalizzazione da ripensare L’Italia investa sul nucleare pulito
Salzano: « Finanziamenti agevolati per le imprese italiane colpite dalla guerra »
Nel post pandemia, con la guerra in Ucraina e i costi di materie prime ed energia che salgono alle stelle, la globalizzazione, come è stata vissuta finora, scricchiola e s’impone la ricerca di fonti energetiche con costi contenuti. Torna quindi alla ribalta il nucleare di nuova generazione. Questi temi hanno tenuto banco durante i confronti tra imprenditori, tenutisi ieri al Convegno dei Giovani imprenditori.
« Non tutti hanno ancora capito – ha detto Barbara Beltrame, vicepresidente di Confindustria per l’internazionalizzazione - che la globalizzazione ha portato milioni di persone fuori dalla povertà assoluta. Molti credono che abbia portato solo un maggior divario tra Paesi poveri e ricchi, cosa non vera. Ma i problemi che il mondo ha in questo momento, comprese pandemia e la guerra, ci hanno fatto capire quali sono le nostre debolezze relativamente alla globalizzazione. Ora, quindi, c’è bisogno di passare a una seconda fase della globalizzazione » . Ma la soluzione non può essere, ha proseguito Beltrame, il friendshoring, « che punta a sviluppare catene di valore solo fra Paesi amici. È bello sulla carta ma non credo possa andare bene per noi » . Anche per Pasquale Salzano, presidente di Simest, « bisogna trovare un equilibrio tra la globalizzazione cui eravamo abituati e la settorializzazione del friendshoring » . Salzano, a margine, ha poi spiegato che, per aiutare le imprese italiane colpite economicamente dagli effetti del conflitto in Ucraina, Simest « metterà a disposizione finanziamenti a tasso agevolato e quota a fondo perduto fino al 40% » .
In tema di contrasto al caro- energia, Stefano Buono, ceo di Newcleo, azienda che opera nel nucleare di nuova generazione, ha spiegato che per creare in Italia dei reattori analoghi a quelli che l’azienda sta realizzando in Francia e Uk ci vorrebbero solo sette anni. « Il nucleare di nuova generazione - gli ha fatto eco Ugo Salerno, ad del Rina - è assolutamente sicuro, e Newcleo sta facendo un grande lavoro. Le tecnologie in via di sviluppo sono all’avanguardia perché puntano su reattori piccoli e modulari, costruiti in fabbrica e che possono essere posizionati e spostati » .
Il ripensamento della società, a tutti i livelli, impone, peraltro agli imprenditori, anche una riflessione sul capitale umano. « La tecnologia – ha sostenuto Paolo Attanasio, ceo di Polaris Engineering - deve valorizzare l’esperienza delle persone nei processi aziendali » . E Brunello Cucinelli, alla guida dell’azienda omonima, ha incitato gli imprenditori: « Cercate di essere speciali - ha detto - con i dipendenti » . Le imprese che possono sostenerlo, ha aggiunto, dovrebbero aumentare i salari: « serve più rispetto per i nostri lavoratori » .