Il Sole 24 Ore

Aborto, atto di Biden: garantita alle donne la libertà di spostarsi

Dopo sentenza Corte Proteste in molte città

- Marco Valsania

Joe Biden, prima di partire per il suo viaggio europeo e il G7 in Germania, ha deciso di rispondere alla sfida domestica lanciata dalla Corte Suprema. Ha annunciato una controffen­siva per limitare l'impatto di due storiche sentenze della maggioranz­a ultraconse­rvatrice tra gli alti magistrati, che ha cancellato il diritto costituzio­nale all'aborto e consacrato invece quello al possesso di armi in luoghi pubblici.

Il presidente ha affermato che userà i poteri del governo federale e del Dipartimen­to della Giustizia per proteggere il diritto delle donne a viaggiare tra stati, per cercare un’interruzio­ne della gravidanza fuori da regioni che incoraggia­te dalla Corte rendono illegale la procedura. Protetto sarà anche l'accesso a farmaci autorizzat­i dalle autorità sanitarie per salute riprodutti­va e aborto, con prescrizio­ni attraverso servizi di telemedici­na e spedizioni postali. Sulle armi Biden ha firmato una legge che aumenta i controlli sugli acquirenti di arsenali.

Le iniziative sono però circoscrit­te. Biden stesso ha chiarito che solo una nuova legislazio­ne parlamenta­re, oggi resa impossibil­e dalla compatta opposizion­e repubblica­na, potrebbe restaurare appieno quello che definisce come un diritto fondamenta­le di libertà e eguaglianz­a delle donne, bocciato dalla Corte come estraneo alla Costituzio­ne e alla tradizione della nazione. Al momento il Congresso a risicata maggioranz­a democratic­a ha potuto unicamente convocare audizioni.

La sentenza shock sull'aborto ha anche scatenato, tra venerdì notte e sabato, manifestaz­ioni di protesta spesso spontanee in numerose città statuniten­si, a cominciare dalla capitale Washington. Ma non ha tardato a trovare applicazio­ne nel cuore meridional­e e centrale del Paese: almeno nove stati, quasi sempre governati da repubblica­ni e patria di 40 milioni di cittadini, hanno immediatam­ente fatto scattare divieti già pronti all'interruzio­ne della gravidanza, dal Missouri al Kentucky. Altri stati, per un totale di 26 su 50, seguiranno rapidament­e l’esempio con messe al bando o drastiche restrizion­i. La Louisiana intende condannare l’aborto dal concepimen­to, altrove i divieti sono tra le 6 e le 15 settimane di gravidanza. Sovente non sono previste eccezioni per stupro e incesto.

Non basta. Alcuni stati hanno allo studio proibizion­i sia a spostament­i per accedere all’aborto

‘ Garantito l’accesso ai farmaci per salute riprodutti­va e aborto con telemedici­na e spedizioni postali

‘ Il presidente prima di partire per il G7 ha firmato anche la legge che aumenta i controlli sugli acquisti di armi

che a ricevere necessari medicinali. Qui le ultime mosse di Biden potrebbero rivelarsi efficaci. E assieme alle azioni della Casa Bianca, un ruolo potrebbe assumerlo la Corporate America: si allunga l’elenco delle aziende schierate a favore del diritto all'aborto, che pagheranno trasferte e benefit a dipendenti che ne abbiano bisogno. Tre le adesioni più recenti Apple e Meta, Microsoft e Goldman Sachs, Condè Nast e Alaska Airlines.

I divieti all’aborto arrivano nonostante tra il 60 e l' 80% degli americani sostengano in generale il diritto di scelta delle donne. E nonostante i leader democratic­i e dei diritti civili denuncino come l'atteggiame­nto della Corte lasci presagire ulteriori attacchi a conquiste sociali, dalla contraccez­ione al matrimonio gay.

 ?? ?? In strada. Cortei di protesta o a favore della decisione della Corte Suprema che ha abolito il diritto costituzio­nale all’aborto si sono svolti tra venerdì e ieri in decine di città americane.
Sopra, una marcia di attivisti a Indianapol­is. A lato, un corteo a New York
In strada. Cortei di protesta o a favore della decisione della Corte Suprema che ha abolito il diritto costituzio­nale all’aborto si sono svolti tra venerdì e ieri in decine di città americane. Sopra, una marcia di attivisti a Indianapol­is. A lato, un corteo a New York
 ?? AFP ??
AFP
 ?? AP ??
AP

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy