Adesione alla complementare, Rita e percentuali delle ritenute
Ho 63 anni, sono stato licenziato perché la ditta ha chiuso. Essendo iscritto ad un fondo negoziale dal 1999, mi hanno detto che potrei ottenere la Rita ( Rendita temporanea integrativa anticipata) fruendo, tra l’altro, di una agevolazione fiscale sulla prestazione. È un’informazione sicura?
La Rita consiste nell’erogazione frazionata di un capitale calcolato sul montante, o parte di esso, accumulato presso il fondo pensione. L’età del lettore gli consente di percepirla perché, l’articolo 11, comma 4 del Dlgs 252/ 2005, ne prevede l’erogazione se il richiedente cessa l’attività lavorativa, perfeziona l’età anagrafica per la pensione di vecchiaia nel regime generale obbligatorio entro i 5 anni successivi, e risulta avere versato almeno 20 anni di contributi in tale regime. La Rita è soggetta a una ritenuta a titolo d’imposta nella misura del 15%, ridotta dello 0,3% per ogni anno eccedente il 15° di partecipazione a fondi pensione, nel limite di riduzione del 6%. Se la data di iscrizione al fondo è anteriore al 2007, gli anni di iscrizione precedenti sono computati fino a un massimo di 15. L’informazione è dunque sicura.