Se il professionista apre una Srl unipersonale
Un libero professionista con partita Iva, iscritto alla relativa cassa professionale, vuole costituire una società a responsabilità limitata unipersonale con lo scopo di acquistare una partecipazione rilevante in una società di diritto olandese. Trattandosi, almeno inizialmente, di attività di godimento che prevede il solo esercizio del diritto di voto, è corretto ritenere che il socio non debba essere iscritto all’Inps gestione artigiani/ commercianti? M. V. - LUCCA
Se il soggetto in questione apre la società unipersonale e alla stessa non partecipa in maniera abituale e prevalente, si ritiene che egli non sia obbligato all’iscrizione alla relativa gestione Inps degli artigiani o dei commercianti. Infatti, se vi è, almeno
inizialmente, soltanto l’esercizio del diritto di voto, il professionista dedicherà un tempo limitato all’attività della società; di conseguenza, si ribadisce la non obbligatorietà dell’iscrizione all’Inps, tenendo conto, anche, che lo stesso soggetto è iscritto a una cassa professionale per l’attività di libero professionista cui si dedicherà prevalentemente. A tale proposito, egli dovrà verificare con la propria cassa professionale se il reddito della Srl unipersonale debba e/ o possa essere attratto nel reddito professionale.