I punti chiave

1 LA creScITA Spinta al Pil 2022 dal secondo trimestre

L’economia italiana, scrive il ministero dell’Economia, ha ripreso slancio dopo una partenza lenta a gennaio. Il robusto incremento del Prodotto interno lordo previsto per il secondo trimestre dovrebbe portare la crescita acquisita al secondo trimestre in linea, se non al disopra della previsione media annua del Def ( 3,1%).

2 occupAzIoNe Ore lavorate in aumento

La ripresa dell’attività si è accompagnata, nel primo trimestre, ad un aumento delle ore lavorate per occupato, che hanno superato i livelli precrisi. Il tasso di posti vacanti per il totale dell’economia, in crescita dal primo trimestre del 2020, ha registrato la prima flessione congiunturale, passando all’ 1,9% ( dal 2,1% del quarto trimestre 2021)

3 DeBITo eBITo Costo all’emissione salito allo 0,7%

A giugno le emissioni del Tesoro hanno raggiunto la metà del programma annuale, che per il secondo semestre prevede emissioni lorde per circa 150 miliardi, quasi integralmente dedicati ( 145 miliardi) al rifinanziamento di titoli in scadenza, con un costo all’emissione salito allo 0,7% dai minimi storici dello 0,1% registrati nel 2021

4 cAro eNergIA Import di gas russo giù del 28%

L’Italia sta attuando una strategia di diversificazione dal gas russo. Nei primi quattro mesi dell’anno le importazioni dal gasdotto del Tarvisio ( provenienti dalla Russia) sono scese del 28% rispetto allo stesso periodo del 2021, mentre aumentavano quelle dal Tap e dall’Algeria e l’import di gnl per gli impianti di rigassificazione.