« Chiunque vinca la crisi non finirà presto »
« Da qualche giorno in redazione circola una mia battuta. Stasera sarà Whisky oppure Silviri » . Alişer Delek preferisce scherzare su cosa potrebbe accadere, dopo i risultati elettorali, ai giornalisti dell’opposizione che non hanno mai risparmiato critiche ai governi di Erdogan. Il Whisky è la bevanda alcolica preferita dai laici per festeggiare. Silviri è invece il carcere fuori Istanbul dove sono imprigionati i giornalisti dissidenti. Direttore del quotidiano Sözcü e dell’emittente Sözcü TV, Delek ammette di esser stato minacciato diverse volte. « Cinque nostri giornalisti purtroppo sono finiti in carcere » .
Prevede che ci sarà un secondo turno o una vittoria al primo?
Dopo il ritiro del candidato Myharrem Ince, mi aspetto che Kemal Kılıçdaroğlu ( leader dell’opposizione, ndr) vinca al primo turno .
Ma cosa ci si potrebbe aspettare se se Kılıçdaroğlu vincesse con un margine minimo?
E uno scenario che io temo. In caso di vittoria risicata dell’opposizione, lo Ysk, la Commissione Elettorale Suprema, potrebbe fermare il conteggio, e l’Anadolu Agency sospendere l’informazione. È già accaduto nelle ultime elezioni del sindaco di Istanbul. È un’opzione. Non credo però che Erdogan decida di non lasciare il potere.
E in caso di ballottaggio cosa potrebbe succedere?
Temo che possa ripetersi a livello nazionale quello che è accaduto durante la campagna elettorale a Erzurum, dove Ekrem Imamoğlu ( candidato vice- presıdente e attuale sindaco di Istanbul, ndr) è stato obiettivo di sassate durante un comizio. Potrebbero essere due settimane di grandi tensioni. Tuttavia la Turchia non è un regime mediorientale, abbiamo un passato democratico, uno Stato di diritto, anche se limitato. Con le urne vieni e con le urne te ne vai.
I partiti che la formano saranno in grado di restare uniti nel primo anno di Governo?
La Tavola dei 6, nome informale della coalizione di opposizione, è stata la conseguenza delle dure politiche adottate dal presidente Recep Tayyıp Erdoğan. I partiti hanno avvertito la necessità di correre uniti. La prima missione di questa Tavola sarà rimediare ai danni che Erdoğan ha fatto alla nazione. Ma tra i sei partiti dell'opposizione ci potranno essere divisioni su diversi argomenti. Per esempio credo che Kılıçdaroğlu sia disposto a risolvere la questione curda. Non è così per altri partiti più a destra. Prevedo divergenze su temi fondamentali, come le riforme per uscire dalla crisi economica o la questione dei diritti delle donne.
Nel 2016 è stata approvata la riforma costituzionale che ha conferito poteri ampissimi al presidente della Repubblica. Kılıçdaroğlu ha promesso di tornare al sistema parlamentare. Se riuscisse a diventare il nuovo presidente, e se la coalizione di Erdogan avesse la maggioranza in Parlamento, come potrebbe realizzare questo disegno?
È il peggior scenario per l’opposizione. Perché dovranno posticipare le loro promesse di ridare i poteri al Parlamento. In questo caso Kılıçdaroğlu, per un periodo, non potrà farlo, anche se lo vorrebbe. E si dovrà comportare come Erdoğan. Proprio per questo bisognerà spiegare al popolo perché abbiamo queste difficoltà. Se l’Akp ( il Partito di Erdogan, ndr), avrà la maggioranza in Parlamento, temo che il rischio di elezioni parlamentari anticipate entro un anno sia alto.
‘ Nell’alleanza dei sei partiti di opposizione è elevato il rischio di divergenze su temi fondamentali