Serravalle, innovazioni tecnologiche sulle strade per le Olimpiadi 2026
Presentati tre progetti per la mobilità lombarda per i Giochi invernali
Tre progetti tecnologici per la mobilità lombarda, da realizzare entro il 2026, per le Olimpiadi invernali di Milano e Cortina.
L’autostrada Milano Serravalle, controllata da qualche anno da Ferrovie Nord Milano – e proprietaria anche delle tangenziali Nord, Ovest e Est di Milano e di parte della RhoMonza – ha presentato le sue prossime innovazioni.
Il primo, Milano Green Door, che prevede la riqualificazione urbanistica di un’area sulla A7, in ingresso alla porta sud di Milano, snodo fondamentale per svariate destinazioni sul territorio, sulla quale verrà realizzato un centro informativo e turistico a servizio della città di Milano, della Regione e delle prossime Olimpiadi. Dall’area parcheggio da realizzare sarà possibile noleggiare e- bike o e- Car. Il progetto comprende inoltre la realizzazione di una pista ciclabile che si collegherà a quella già presente lungo il Naviglio Pavese.
Il secondo, la Smart Road e Advanced Traffic Management Systems: una nuova infrastruttura “intelligente” nel cuore del traffico delle tangenziali milanesi, cioè una tecnologia che consentirà di monitorare in tempo reale i flussi di traffico ed elaborare le previsioni di traffico e determinare le eventuali conseguenti azioni di gestione e mitigazione dei disagi. In prospettiva, l’aspettativa è che questa tecnologia, collegata alla crescita del mercato delle auto a trasmissione dati e a guida autonoma, permetta il dialogo “Vehicle To Infrastructure” ( V2I) e faciliti le comunicazioni “Vehicle to Vehicle” ( V2V), che renderanno le autostrade più sicure e sostenibili.
Infine, Dynamic Gis & Digital Twin, cioè l’introduzione di due sistemi che consentiranno una gestione della rete autostradale più innovativa ed efficace, il Gis Dinamico ( Geographic Information System) e il cosiddetto Digital twin, ovvero una replica digitale dell’intera infrastruttura. Attraverso sensori di nuova generazione e tecnologie avanzate, verrà monitorato lo stato di manutenzione dell’infrastruttura e verrà gestita la programmazione degli interventi correlati. Importando poi i dati di traffico sarà possibile effettuare simulazioni per prevedere come tali interventi impattino sulla fluidità della mobilità. I due sistemi comunicheranno sia con le piattaforme di monitoraggio delle opere d’arte e della sovrastruttura che con il sistema di Smart road.
I progetti sono stati presentati ieri a Milano dal presidente di Serravalle Beniamino Lo Presti, l’ad Pietro Boiardi, alla presenza del sottosegretario alla presidenza del Consiglio Alessandro Morelli e de presidente di Fnm Andrea Gibelli.
Prevista la creazione di una infrastruttura intelligente in modo da elaborare previsioni di traffico e intervenire