Gli aiuti varati da Palazzo Chigi
1 SUPERBONUS UPERBONUS Il 110% sulle villette per tutto il 2023
Il Superbonus torna al 110% per i lavori di riqualificazione energetica e di messa in sicurezza degli immobili nei comuni dell’Emilia Romagna colpiti dalle alluvioni delle ultime settimane. Ma non c’è solo il passaggio dal 90% al 110% tra le novità introdotte dal decreto legge approvato ieri dal Consiglio dei ministri. La norma, indicata al comma 8 dell’articolo 1 dell’ultima bozza circolata, consente anche alle persone fisiche di ultimare i lavori per unità unifamiliari, ormai note alla cronaca come villette.
Anche per questi soggetti, dunque, ci sarà più tempo: il Superbonus, infatti, torna all’aliquota del 110% fino al 31 dicembre 2023.
2 ISTRUZIONE STRUZIONE Scuole, arrivano 20 milioni per danni
Esami di maturità ad hoc, 20 milioni di euro per garantire la continuità didattica, fondi per l’acquisto dei pc ai ragazzi che ne siano sprovvisti e possibile ripristino della didattica a distanza, lezioni ed esami da remoto anche per gli universitari, 3,5 milioni per interventi di ripristino degli atenei danneggiati: sono i principali interventi alla voce istruzione contenuti nel decreto legge varato ieri. Al tempo stesso il ministero guidato da Giuseppe Valditara ha anche attivato una nuova sezione del servizio di help desk, dedicata ad accompagnare le istituzioni scolastiche nella ripresa delle attività didattica e amministrativa
3 PARTITE IVA Una tantum da 3.000 euro
Un aiuto alle piccole attività economiche, ai professionisti, agli agenti di commercio e ai collaboratori coordinati e continuativi che hanno dovuto sospendere l’attività a causa delle alluvioni. La norma approvata ieri prevede, infatti, l’erogazione di un bonus da 3.000 che sarà erogato dall’Inps ai titolari di rapporti di agenzia e di rappresentanza commerciale che operano prevalentemente nei comuni indicati dal decreto, dei lavoratori autonomi, compresi i titolari di attività di impresa e professionali, iscritti a qualsiasi forma obbligatoria di previdenza e assistenza. Le risorse disponibili sono paria 298 milioni di euro.
4 IMPRESE Fondo di garanzia e sostegno all’export
Più interventi a sostegno delle imprese. Viene previsto un intervento rafforzato del
Fondo centrale di garanzia con copertura di 110 milioni di euro e aumento della garanzia anche fino al 100%.
Arriva anche contributi a fondo perduto, via Simest fino a 300 milioni di euro, per i danni subiti dalle imprese esportatrici. Viene creata una riserva di 400 milioni di euro, a valere sul fondo “394”, destinata a finanziare a tassi agevolati le aziende, con quote a fondo perduto del 10%. Sospesi, per società e imprese, i versamenti del diritto annuale alle Camere di commercio, degli adempimenti contabili e societari, del pagamento delle rate di mutui o finanziamenti di ogni genere.
5 ENERGIA Semplificazioni per i rigassificatori
Con il Dl Emilia arriva anche una semplificazione delle regole di realizzazione di nuova capacità di rigassificazione nazionale e si qualificano come opere di pubblica utilità, indifferibili e urgenti, quelle finalizzate all’attività svolta dai rigassificatori mediante unità galleggianti di stoccaggio e rigassificazione. Oltre alla possibilità di presentare nuove istanze il decreto prevede che a partire dalla data di entrata in vigore del decreto, l'autorizzazione per la costruzione o per l'esercizio, anche a seguito di ricollocazione, delle opere e delle infrastrutture è rilasciata dal Commissario straordinario di Governo competente a seguito di un procedimento unico.