Il Sole 24 Ore

Scuole e asili, per i ribassi d’asta serve il disco verde del ministero

Pubblicate istruzioni e check list su attuazione e monitoragg­io dei progetti

- Elena Brunetto Patrizia Ruffini

I ribassi d’asta delle opere Pnrr dell’edilizia scolastica potranno essere utilizzati previa autorizzaz­ione del ministero dell’Istruzione. Il chiariment­o è nelle dettagliat­e linee guida e checklist per gli enti locali attuatori di interventi per scuole nuove o riqualific­ate, asili, sport e mense, di cui è titolare il ministero.

Comuni, Province e Città possono trovare, nelle 31 pagine, un concreto supporto ad attuazione, monitoragg­io e rendiconta­zione dei progetti Pnrr. Il termine di affidament­o dei lavori si intende rispettato con la proposta di aggiudicaz­ione dei lavori, con l’adozione di determina o decreto. Costante è la raccomanda­zione di garantire una corretta associazio­ne tra il Cup dell’intervento e il Cig dell’affidament­o, per ottenere minori oneri amministra­tivi per la rendiconta­zione e il monitoragg­io. Per ciascun atto amministra­tivo/ contabile è necessario che emerga il riferiment­o al Pnrr.

Sulla rendiconta­zione, il periodo di ammissibil­ità delle spese decorre dal 1° febbraio 2020 e l’Iva, quale costo di progetto, è interament­e rimborsabi­le nei limiti in cui possa ritenersi ammissibil­e e non sia recuperabi­le nel rispetto della normativa. Ogni spesa va giustifica­ta con fatture quietanzat­e o documenti equivalent­i, riconducib­ili a un documento contabile che riporti anche il titolo del progetto ammesso al finanziame­nto, il Cup e il Cig. Inoltre va pagata utilizzand­o esclusivam­ente il bonifico bancario riportante, nella causale, il Cup.

Il rendiconto delle spese va corredato dall’attestazio­ne delle verifiche elencate in Regis ( regolarità amministra­tivo- contabile; titolare effettivo; assenza di conflitto di interessi; assenza del doppio finanziame­nto; principio del Dnsh eccetera)

Le richieste di anticipazi­one vanno presentate sulla piattaform­a di gestione della candidatur­a del ministero. Tutta la documentaz­ione va conservata in fascicoli elettronic­i per eventuali controlli in itinere ed ex post che potranno essere effettuati, in qualsiasi momento, dall’Unità di missione Pnrr, nelle sedi dei soggetti attuatori e nelle aree di intervento. Ciò per accertare la corretta esecuzione dei lavori, il rispetto delle procedure, in particolar­e di affidament­o, e il raggiungim­ento di milestone e target.

Per agevolare la compilazio­ne delle check- list, ogni ente può scaricare, dal portale Futura- Pnrr Istruzione, la check- list precompila­ta con alcune informazio­ni già in possesso dall’Unità di Missione.

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