Inom, via alla piattaforma per vendere all’asta le abitazioni di pregio
Prima gara 17- 24 aprile
La casa di lusso? Si compra all’asta. Nasce con questo obiettivo Inom Luxury Auctions, la prima piattaforma italiana per la compravendita di immobili di lusso con il metodo delle aste – dedicata a privati, società e agenti immobiliari – che fa il suo esordio sul mercato: dal 17 al 24 aprile, infatti, sarà in corso l’asta per aggiudicarsi Villa Monferini, prestigioso immobile sulle colline torinesi. Progettata dall’architetto Enzo Dolci e situata in posizione panoramica con vista mozzafiato sulla città, ha una superficie di 1.200 mq su tre livelli e un valore di mercato di 3,2 milioni di euro.
Come funziona? Inom seleziona gli immobili, veri e propri pezzi unici, e affianca i clienti – privati, società e agenti immobiliari – in un percorso di marketing strategico mirato a sottolineare il potenziale dell’immobile tramite contenuti digitali, eventi, progetti esclusivi.
« Ci rivolgiamo prevalentemente – ha spiegato il founder e presidente, Andrei Moiseev – a una clientela per l’ 85% straniera e abituata ad acquistare via asta oggetti d’arte e auto d’epoca. Per lo più da Usa, Nord Europa, Asia ed Est Europa. Le mete preferite, città d’arte, laghi, mare e campagna » .
Inizialmente Inom effettua tutti i controlli tecnici e burocratici. Segue poi la fase di esposizione a livello internazionale della proprietà, nel corso della quale è possibile visionare tutto il materiale relativo all’immobile. Per iscriversi è necessario registrare sulla piattaforma i propri dati e l’importo dell’offerta iniziale, che potrà essere poi incrementata con i rilanci durante l’asta. Sarà necessario versare una cauzione su un conto escrow w presso un notaio, che sarà poi restituita ai partecipanti che non si sono aggiudicati l’asta, mentre sarà trattenuta e dedotta dall’importo totale a carico dell’acquirente.
« Successivamente – spiega Moiseev – ha inizio la gara. Ogni utente può scegliere se essere presente anche fisicamente, o solo online. Il miglior offerente vince l’asta. Pre
Oltre otto su dieci sono clienti esteri interessati a laghi, mare, città d’arte e campagna
viste due tipologie di asta: con riserva o senza » .
Nel primo caso il valore dell’aggiudicazione è pari o superiore a quello preventivamente concordato con il venditore; se l’asta dovesse terminare a una cifra inferiore a quella stabilita, il venditore ha 30 giorni di tempo per accettare o meno. Nell’asta senza riserva, invece, non è previsto un valore minimo e il miglior offerente si aggiudica l’immobile.
« Puntiamo all’Italia – ha concluso Moiseev–-. Ma in un paio d’anni vorremmo espandere le compravendite all’asta anche ad immobili in Europa, nel rispetto delle differenti normative » .