Vanno in stand- by il socio e l’aumento di capitale per Prima Assicurazioni
Risultati sopra le attese per l’azienda e il board rinvia l’ingresso del partner
Va in momentaneo stand- by l’aumento di capitale e l’ingresso di un nuovo socio in Prima Assicurazioni, la insurtech specializzata nella vendita di polizze di terzi online.
Secondo indiscrezioni, il board avrebbe deciso di spostare ai prossimi mesi l’ingresso di un azionista di minoranza, tramite iniezione di nuove risorse, in modo da riuscire a capitalizzare la crescita, sopra le aspettative, che ha messo a segno Prima Assicurazioni nel 2023 e, in prospettiva, nel 2024. Il business di Prima Assicurazioni ha infatti superato le attese nel corso dello scorso esercizio e anche il 2024 è iniziato con un ritmo simile.
Nel 2023, l’azienda ha ottenuto una raccolta di premi lordi a livello di gruppo di oltre 880 milioni (+ 30% anno su anno) e nel 2024 prevede ancora una crescita a due cifre, con l’obiettivo di raggiungere un miliardo entro fine anno. Nel 2023, Prima ha poi registrato una redditività a due cifre a livello di gruppo e alla fine dello stesso anno ha raggiunto un portafoglio di oltre 3 milioni di clienti attivi.
Con gli indicatori economici rivisti al rialzo, il board e i soci di Prima avrebbero così deciso di fermare momentaneamente il processo di cessione di una minoranza che a questo punto appare però solo spostato nel tempo con una valorizzazione più elevata per la insurtech.
Ormai da alcuni mesi, Jp Morgan sta gestendo per conto degli azionisti un procedimento competitivo volto a individuare un partner con una corposa minoranza ( attorno al 30- 40%), ingresso che sarà in parte tramite aumento di capitale e in parte con cessione di azioni.
Il processo era ormai arrivato alle battute finali e, dopo una selezione dei potenziali investitori, appariva favorito il private equity americano Warburg Pincus ri
In pole position come nuovo azionista di minoranza era il fondo statunitense Warburg Pincus
spetto all’investitore londinese Apis Partners. Il nuovo azionista doveva iniettare anche i capitali per continuare l’internazionalizzazione del gruppo.
Attualmente il principale socio di Prima Assicurazioni è un investitore privato, cioè l’imprenditore Teodoro D’Ambrosio, con il 48%. Il fondo Usa Blackstone e la banca d’affari americana Goldman Sachs rispettivamente hanno il 27% e 15 per cento. Un 8% è poi in mano al top management, in particolare l’amministratore delegato, George Ottathycal. Tra gli azionisti c’è anche il gruppo americano Carlyle Credit, che è entrato nel capitale con una quota del 2 per cento circa.