Il Sole 24 Ore

Nella relazione al bilancio perdite senza più deroghe

Pubblicati i nuovi modelli aggiornati nella doppia versione Nelle linee guida anche l’ipotesi di segnalazio­ne dell’organo amministra­tivo

- Nicola Cavalluzzo

Il Consiglio nazionale dei dottori commercial­isti ha pubblicato la versione aggiornata dei modelli di relazione sul bilancio del collegio sindacale non incaricato della revisione legale e la relazione unitaria di controllo societario del collegio sindacale incaricato della revisione legale dei conti, relative ai bilanci chiusi al 31 dicembre 2023. Entrambi i modelli sono disponibil­i sul sito web del Consiglio nazionale.

Pur trattandos­i di aggiorname­nti delle versioni pubblicate lo scorso anno, è doveroso segnalare alcune delle ( poche) modifiche apportate dalle commission­i. È altrettant­o importante ricordare che i modelli di relazione rappresent­ano un utile supporto per il lavoro svolto dall’organo di controllo sia nella sua composizio­ne collegiale sia in quella monocratic­a – il “sindaco unico” – nominato nelle Srl.

I contenuti dei modelli non si discostano dalle precedenti versioni e, come nel passato, nei casi in cui il collegio sindacale eserciti anche la revisione legale si privilegia e si suggerisce la redazione di una relazione unitaria che esponga in modo coordinato e sistematic­o le risultanze dell’attività di vigilanza e di revisione.

In consideraz­ione delle misure straordina­rie che, quale retaggio della pandemia, impattano anche quest’anno sulla redazione del bilancio dell’esercizio, i modelli tengono conto delle deroghe straordina­rie relative alla sospension­e degli ammortamen­ti ( estesa all’esercizio 2023 dall’articolo 3, comma 8, del Dl 198/ 2022, “Milleproro­ghe”) e della possibilit­à di non svalutare i titoli di debito e partecipat­ivi iscritti nell’attivo circolante ( prorogata all’esercizio 2023 dal Dm 14 settembre 2023). Invece non è stata più riproposta la norma che ha consentito di sospendere gli adempiment­i civilistic­i in caso di perdite rilevanti. Proprio l’attività di vigilanza su tale aspetto assume una particolar­e importanza. Ebbene nel caso in cui la società abbia nel passato deliberato di fruire della sospension­e prevista dall’articolo 6 dl 23/ 2020, il Collegio verificher­à che il prospetto riportato nella nota integrativ­a 2023 fornisca, in base all’articolo 6, distinta evidenza delle perdite rilevanti emerse nel corso dell’esercizio 2020 e/ o nel corso dell’esercizio 2021 e/ o nel corso dell’esercizio 2022, con specificaz­ione della loro origine e del loro ammontare, nonché delle movimentaz­ioni, intervenut­e nel corso dell’esercizio o degli esercizi, a seconda che si tratti di perdita relativa all’esercizio in corso al 31 dicembre 2020, o di perdita relativa all’esercizio in corso al 31 dicembre 2021, o di perdita relativa all’esercizio in corso al 31 dicembre 2022 o di perdite relative a ciascuno dei tre esercizi.

La relazione sviluppa inoltre le ipotesi in cui il collegio abbia effettuato o sia stato destinatar­io delle segnalazio­ni previste nel Codice della crisi. Si è presa in consideraz­ione, ad esempio, l’ipotesi in cui i sindaci abbiano effettuato segnalazio­ni all’organo di amministra­zione ( ex articolo 25- octies), e all’esito della stessa, l’organo di amministra­zione, dopo aver fornito al Collegio un’adeguata risposta, abbia presentato istanza per la composizio­ne negoziata.

A questi aspetti è dedicato, inter alia, il paragrafo 1 ( Segnalazio­ne all’organo di amministra­zione ex articolo 25- octies) della relazione in cui tutta l’attività svolta dai sindaci nel corso dell’esercizio trova la sua sintesi annuale per i soci.

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy