Lavazza, + 13% i ricavi Crescono Usa e Uk
Lavazza supera i tre miliardi di ricavi, in crescita del 13%, anche grazie al consolidamento in bilancio della francese MaxiCoffee – operazione perfezionata a marzo scorso – e cresce sul mercato americano e inglese. La stagione dello sviluppo per linee esterne, però, non è ancora finita per l’azienda torinese controllata dalla famiglia Lavazza. « Uno dei nostri punti di forza è la capacità di diversificare, operando attraverso una strategia di crescita che ci garantisce una presenza significativa in diverse aree geografiche e settori » sottolinea l’amministratore delegato Antonio Baravalle. Che aggiunge: « Continueremo a guardare al mercato internazionale e a valutare investimenti strategici e sinergici che possano contribuire al nostro sviluppo a lungo termine, implementando la nostra capacità competitiva e consolidando la nostra presenza nei mercati globali » . Il 2023 è stato un complicato per lo scenario macroeconomico, che ha spinto al rialzo i costi della materia prima, « con quotazioni record del caffè verde, in particolare per la qualità Robusta » evidenzia l’amministratore delegato, quotazioni che hanno sfiorato i 3.200 dollari a tonnellata. L’azienda, sottolinea il ceo, ha scelto di limitare l’aumento dei prezzi sui prodotti « per proteggere i consumatori, mantenendo i volumi, riducendo però parte della nostra profittabilità » . Oltre alla dinamica dei prezzi della materia prima, poi, ha inciso anche la variabile legata ai livelli di inflazione su tutti i mercati, con corrispondente erosione del potere d’acquisto dei consumatori, tanto da portare ad una contrazione del mercato del caffè, a livello globale, del 3%. L’Ebitda del Gruppo, pari a 263 milioni, è calato rispetto ai 309 milioni del 2022, con un Ebitda margin dell’ 8,6% contro l’ 11,4% del 2022. L’utile netto si è attestato sui 68 milioni ( 95 milioni nel 2022) e la posizione finanziaria netta a fine 2023 è negativa per 292 milioni di euro, a seguito delle operazioni straordinarie realizzate, a cominciare dal deal di MaxiCoffee. La scelta di mantenere accessibili i prezzi, dunque, ha inciso sulla marginalità ma ha garantito di migliorare la quota di mercato di 0,3 punti. Il fatturato del Gruppo Lavazza ha registrato una stabile e continua crescita sia nel canale Home sia nel canale Fuori Casa, in particolare nell’e- commerce la crescita è stata del + 28%. Riguardo ai segmenti, anche nel 2023 il più dinamico è stato quello del Caffè in grani ( Beans). Nelle 15 principali geografie in cui opera il Gruppo, questo segmento ha registrato un incremento del 6,6% migliorando la quota di mercato di Lavazza del 9,1%. Nel mondo delle capsule, dove il Gruppo ha lanciato la nuova gamma NCC, la crescita a valore è stata del 15,3% contro un mercato in miglioramento del 3%. A livello geografico, Lavazza è cresciuta in particolare negli Stati Uniti (+ 9,8%), in Polonia (+ 21%) e in Gran Bretagna (+ 8,6%). Italia e Francia, i due mercati di riferimento per il Gruppo che ha rafforzato la sua presenza sul mercato d’Oltralpe grazie alle acquisizioni, oltre che di MaxiCoffe, anche di Carte Noire nel 2016, hanno registrato incrementi rispettivamente del 6,3 e 5,8%. I dipendenti Lavazza sono oggi 5.500, quasi il 70% presso consociate estere.