Da Swatch collaborazione con la Tate Gallery
Una collezione dedicata
Dalla scorsa settimana con la Swatch x Tate Gallery Collection si è aggiunto un nuovo capitolo alle collaborazioni che il brand svizzero ha iniziato dal 2018 con alcune delle istituzioni più importanti del mondo dell’arte, nell’ambito del programma Swatch Art Journey. La Tate Gallery si aggiunge ad altre realtà come il Louvre e il Centre Pompidou di Parigi, il MoMA di New York e gli Uffizi di Firenze.
Per Carlo Giordanetti, ceo di Swatch Art Peace Hotel di Shangai ( una sorta di campus dove artisti selezionati possono abitare gratuitamente per alcuni mesi e lavorare ai loro progetti): « Arrivare a una città in continua trasformazione come Londra che, tra le tante capitali della creatività nel mondo, fa ancora la differenza, è un aspetto che ci piace molto. La Tate, in particolare, è un’istituzione che ci mancava, è molto articolata e non è un solo museo » .
Sette nuovi orologi ( quattro sono già in vendita, tre lo saranno dal 4 aprile) riproducono sul quadrante e sul cinturino un particolare di altrettante opere presenti all’interno del museo londinese. La partnership di Swatch con Tate non si limita alla scelta delle opere da inserire sugli orologi. Infatti, spiega Giordanetti: « Coinvolge anche il loro programma Tate Lates in cui, ogni ultimo venerdì del mese, fino a fine anno, la Tate Britain o la Tate Modern, a seconda dell’evento, aprono gratuitamente dalle 18 a mezzanotte con appuntamenti come dj set, spettacoli di danza, proiezioni cinematografiche e dialoghi sull’arte. All’interno di queste serate ci sarà anche un momento Swatch in cui porteremo alcuni degli artisti con base a Londra che abbiamo ospitato allo Swatch Art Peace Hotel - continua -. Questo per noi è il massimo perché porta i visitatori a vivere un momento artistico senza necessariamente guardare solo i quadri. In un certo senso è quello che noi facciamo mettendo l’arte al polso delle persone » .