Ieg sbarca a Riad con una fiera del fitness
La nuova piattaforma consolida la presenza in Medio Oriente del gruppo
Secondo mercato di destinazione delle merci italiane nell’area del Golfo ( con oltre 4 miliardi di euro nel 2023 secondo Sace e un balzo del 22,5% rispetto al 2022), l’Arabia Saudita è uno dei Paesi a maggiore potenziale di sviluppo per il made in Italy nei prossimi mercati, grazie ai numerosi e ingenti investimenti che il governo sta mettendo in campo per diversificare l’economia nazionale tradizionalmente legata all’industria petrolifera.
E dove guardano le imprese, si sa, guardano anche le fiere, strumento di politica industriale che muove il 50% dell’export nazionale. Primo tra i grandi player fieristici italiani a investire strutturalmente sull’Arabia Saudita è Italian Exhibition Group ( Ieg, fiere di Rimini e Vicenza) che ha annunciato l’apertura di una propria piattaforma operativa a Riad, attraverso cui gestirà l’organizzazione delle proprie manifestazioni, ma anche di manifestazioni di soggetti terzi interessati a quell’area geografica.
Il debutto sarà il 21 e 22 febbraio 2025 con « Riyadh Muscles Show » , fiera del fitness e del bodybuilding che Ieg organizza già a Dubai attraverso la sua società controllata al 100% ( Ieg Middle East), che è anche proprietaria della nuova piattaforma di Riad. Lo sbarco in Arabia Saudita è dunque un consolidamento della presenza sul mercato del Medio Oriente, una delle quattro aree geografiche ( assieme a Europa, Asia e Americhe) in cui il gruppo fieristico ha investito, negli ultimi quattro anni, per creare piattaforme operative o partnership strutturali attraverso cui organizzare nuove manifestazioni nelle quattro aree tematiche di interesse: green& tech, tourism& wellness, jewellery& fashion e food& beverage. Una strategia confermata dal nuovo Piano industriale 2023- 2028, approvato a fine gennaio, che aggiorna il precedente piano e punta a superare i 300 milioni di euro di ricavi ( 212,4 milioni è il fatturato consolidato al 31 dicembre 2023), con un contributo crescente dalle attività all’estero, che attualmente rappresentano circa il 9% dei ricavi complessivi.
Il nuovo piano prevede, oltre al consolidamento e alla messa in rete delle piattaforme finora avviate, anche lo sviluppo di nuovi mercati, attraverso il rafforzamento delle recenti acquisizioni, o tramite operazioni di M& A e partnership globali. Lo sbarco in Arabia Saudita è in linea con questa strategia, dato che fa capo alla controllata già presente nell’area mediorientale, ma apre un nuovo mercato, di fatto rafforzando la piattaforma stessa, che ora gestisce dunque tre manifestazioni, di cui due a Dubai, in ambito fitness e oreficeria, a cui nell’ultima parte l’anno potrebbe aggiungersene un’altra.
« Dubai è una piazza internazionale, che ci connette anche a Paesi più lontani, come India o addirittura Cina e Stati Uniti – spiega l’amministratore delegato di Ieg, Corrado Peraboni –. La presenza a Riad è strategica per coprire nello specifico il mercato saudita, che è forte e in crescita, e che conta 30 milioni di persone, quante tutti gli Emirati messi assieme » . Al momento, su questo mercato, sono presenti con società proprie solo organizzatori esteri, tra cui i big mondiali Informa e Dmg Events.
La volontà di Ieg è mettere la propria piattaforma a disposizione anche di altri organizzatori che intendano portare in Arabia Saudita i propri eventi. « Raccogliamo, in questo senso, anche l’invito fatto da Aefi alle società e agli organizzatori fieristici, sostenuto dal governo, di mettersi insieme per dare vita a iniziative all’estero per promuovere le filiere industriali italiane. Noi ci siamo e mettiamo a disposizione questa piattaforma, così come le altre che abbiamo nel mondo » , aggiunge Peraboni.