Milano, via a Santa Giulia: progetto da 3,5 miliardi
Per la rigenerazione della maxi area di sud est Zichichi: « Cantieri aperti per fine 2024, entro 3 anni i primi completamenti »
Il concetto è quello di una foglia, che con le sue nervature, connette servizi, aree commerciali, scuole, edifici residenziali attorno a quello che punta a diventare il terzo parco milanese per estensione. Illustrato ieri mattina – presenti il sindaco di Milano Giuseppe Sala e l’assessore alla rigenerazione urbana Giancarlo Tancredi – il nuovo masterplanfirmato masterplan firmato MCA ( Mario Cucinella Architects), per il completamento dell’area Santa Giulia, uno dei maggiori progetti di rigenerazione urbana in Italia realizzato nel quadrante sud- est di Milano.
Il progetto
Sviluppatore del progetto è il colosso immobiliare australiano Lendlease, che, con gli accordi siglati a giugno 2023, ha acquisito i diritti di superficie e sviluppo dell’intera area che è gestita tramite il fondo MSG Heartbeat in capo a Lendlease Sgr. Su 672mila mq di superficie lorda, 385.500 mq sono ancora da sviluppare per il 70% a uso residenziale e il 10% uffici ( mentre 258mila mq sono già realizzati, incluso lo Spark Business District) per un valore complessivo di sviluppo oltre i 2,7 miliardi.
« Complessivamente sul progetto di Milano Santa Giulia – ha spiegato Fabrizio Zichichi, chief executive project director di Lendlease – abbiamo stimato investimenti, anche di altri operatori, per oltre 3,5 miliardi di euro, se si includono anche l’arena sportiva Eventim da 16mila spettatori in costruzione e l’Esselunga, il nuovo Conservatorio musicale, lo sviluppo di Redo per l’edilizia accessibile, solo per citarne alcuni. Di questi, 2,7 miliardi sono in capo a Lendlease per un’estensione complessiva di 1,1 milioni di mq » .
Il cuore del progetto è un grande parco urbano, con attrezzature per lo sport e il tempo libero. Intorno a esso quattro importanti funzioni urbane: il Museo per Bambini, la nuova sede del Conservatorio di musica Giuseppe Verdi – il Bosco della Musica – per 1.500 studenti con oltre 200 posti letto, l’Arena di Eventim per eventi che verrà utilizzata a partire dalle Olimpiadi 2026 e l’area commerciale da 55mila mq di retail chiamata “Soul” . Ci saranno anche un hotel da 500 camere e “Linfa”, un nucleo di residenze che si affacciano su una promenade che corre a fianco di uno specchio d’acqua per quasi 400 metri.
« L’analisi climatica – ha detto Mario Cucinella – ha permesso di identificare strategie ad hoc per massimizzare l’efficienza della produzione di energia rinnovabile e il riscaldamento interno degli edifici ma anche la ventilazione naturale pere rinfrescare ambienti esterni e interni » .
L’offerta residenziale
« L’offerta residenziale pari a circa 3.500 nuovi appartamenti – ha aggiunto Zichichi – incontrerà tutti i segmenti della domanda, dal mercato libero allo studentato, dal senior living all’affitto temporaneo. I primi interventi partiranno tra fine 2024 e inizio 2025. I tempi di costruzione sono di circa 2- 3 anni a seconda della tipologia costruttiva. La durata complessiva di tutto il progetto è di 7- 8 anni » . Per il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, « la tranvia non arriverà per le Olimpiadi ma arriverà perché è importante per la città » . Per quanto riguarda l’Arena, su cui resta il nodo degli extracosti, Sala ha spiegato che se ci fosse ancora bisogno di sostegno, « lo chiederemo al governo » .