Sì Sposaitalia apre oggi con 200 marchi e 12 show
Tra la fashion week e il Salone del Mobile, Milano torna sotto i riflettori nel segmento bridalwear. L’abbigliamento ( e non solo) da sposa/ o è infatti al centro di Sì Sposaitalia Collezioni, manifestazione organizzata da Fiera Milano in programma da oggi a lunedi 8 aprile ad Allianz Mico. I brand che partecipano alla fiera sono 200, provenienti da 25 Paesi, e in calendario ci sono 12 sfilate.
Dopo la prevedibile battuta d’arresto legata alle restrizioni del periodo Covid, il settore bridalwear è tornato a crescere sotto la spinta degli acquisti dei mercati internazionali. Nel 2022, secondo Statista, il solo mercato degli abiti da sposa ha superato i 45 miliardi di dollari di valore a livello globale. La manifestazione milanese - che precede la Barcelona Bridal Fashion Week, dal 17 al 21 aprile- è un appuntamento importante: tra gli espositori ci sono brand come Elisabetta
Polignano , Justin Alexander, Peter Langner, Maria Pia Creazioni, Maison Signore, Michela Ferriero, Dalin Italian Atelier, Diamond Couture. E, come spesso accade, è contornata da eventi “fuori fiera” come la presentazione della collezione Ikebana di Antonio Riva Milano, che si è tenuta ieri nell’atelier del creativo in corso Venezia.
Tra i temi chiave della manifestazione - oltre alla ricercatezza delle creazioni da sposa, che spesso attingono ad alcune tra le lavorazioni più preziose del made in Italy - anche la sostenibilità: secondo l’Aisle report del marchio Azazie il 42% delle spose considera opzioni eco friendly per le proprie nozze. In questo solco si inserisce il progetto di upcycling realizzato da Sì Sposaitalia in collaborazione con Ied: dieci studenti in Fashion Design hanno realizzato nuovi capi casual wear utilizzando abiti da sposa destinati al macero. Sarà premiato l’abito più rappresentativo, selezionato tra i dieci modelli esposti nell’area showcase della fiera.