UTILIZZO MARCHIO DI TERZI
Sono un artigiano che realizza a mano prodotti di arredamento in legno. Sto aprendo un sito eCommerce dove poter vendere le mie creazioni. Nelle varie lavorazioni utilizzo materie prime di qualità ( vernici, oli, ecc.) e vorrei citare, nelle descrizioni dei prodotti stessi, le marche/ brand di queste materie prime da me utilizzate. Sarebbe un ulteriore valore aggiunto alle mie lavorazioni.
Vorrei chiedere se posso farlo tranquillamente, in quanto sto usando il nome di determinate marche a titolo informativo e descrittivo, o se devo comunque contattare le aziende e chiedere loro un’autorizzazione.
Il marchio è il segno distintivo che consente di rendere riconoscibili sul mercato i prodotti e servizi commercializzati da un’impresa.
Un marchio validamente registrato conferisce al suo titolare dei diritti esclusivi, quali la facoltà di utilizzo del segno registrato per contraddistinguere i prodotti e servizi e la conseguente facoltà di vietare a soggetti terzi l’uso di un segno identico e/ o simile al marchio registrato, tanto per classi merceologiche identiche quanto per classi merceologiche affini ( articolo 20 del Codice della Proprietà Industriale approvato con decreto legislativo n. 30/ 2005).
Il titolare di un marchio registrato ha, altresì, la facoltà di vietare ai terzi una serie di comportamenti ( apposizione del segno sui prodotti e/ o sulle confezioni, immissione in commercio, importazione e/ o esportazione di prodotti che riportino il proprio segno, uso del segno nella corrispondenza commerciale e nella pubblicità) che potrebbero ingenerare nel pubblico destinatario dei prodotti e dei servizi un rischio di confusione, tanto più esteso, se tali comportamenti abbiano ad oggetto un marchio registrato che gode di particolare rinomanza, poiché il terzo trarrebbe un indebito vantaggio dal carattere distintivo e dalla rinomanza acquisita da tale marchio, anche se impiegato per fini diversi da quello di contraddistinguere i prodotti e servizi.
Per effetto della registrazione, il titolare di un marchio è, pertanto, l’unico soggetto ad avere diritto di impiegare il segno registrato ed, eventualmente, disciplinarne l’uso da parte di soggetti terzi attraverso specifici accordi di licenza e/ o concessione in uso del segno.
Nel caso di specie, la citazione di marchi riferibili alle materie prime impiegate nella realizzazione dei propri prodotti artigianali, sebbene impiegata per finalità informative e/ o descrittive, rientra nelle fattispecie che presuppongono un’espressa autorizzazione da parte del/ i titolare/ i dei predetti marchi, unici soggetti autorizzati a consentire l’associazione del proprio segno, con prodotti e/ o servizi che differiscono da quelli per i quali il marchio è stato registrato.
Per conseguire tale effetto, è possibile sottoscrivere con il/ i titolare/ i dei marchi registrati appositi accordi di licenza e/ o concessione in uso dei segni distintivi, circoscritti alle finalità necessarie al caso di specie.