Urso: « Legge concorrenza al varo tra poche settimane con misure sull’Rc auto »
« La prossima legge annuale per la concorrenza approderà in consiglio dei ministri tra poche settimane » . Con un intervento all’annuale convegno organizzato dal Sole- 24 Ore sullo stato di avanzamento del Pnrr, il ministro per le Imprese e il made in Italy Adolfo Urso parla di un testo in definizione finale, con il contributo di vari ministeri. Un ruolo centrale sarà quello del ministero per le Infrastrutture e dei trasporti che, secondo quanto risulta al Sole- 24 Ore, inserirà una serie di misure per rispondere alle sollecitazioni Ue per una maggiore apertura del settore delle concessioni autostradali, in modo da prevenire i rinnovi automatici. « Per quanto riguarda il nostro ministero – dice invece Urso – stiamo lavorando sul fronte dell’Rc auto anche per far fronte alle segnalazioni che ci sono pervenute dalle Authority competenti. Interverremo per migliorare i meccanismi di mercato relativi all’installazione della scatola nera » . L’idea, in particolare, sarebbe quella di consentire la piena portabilità dei dati contenuti in questi dispostivi installati sulle auto nei casi di passaggio da una compagnia a un’altra.
Urso interviene a pochi minuti di distanza dall’incontro tra il Ceo di
Stellantis, Carlos Tavares, e i sindacati che si è svolto a Mirafiori, dove domani è in programma uno sciopero unitario. Nell’incontro il ceo ha fatto riferimento ancora una volta al piano strategico al 2030, ma Urso dice che il governo si aspetta un innalzamento della produzione a 1 milione di veicoli, tra auto e furgoni, già prima di questa scadenza ( l’orizzonte gradito sarebbe il 2028). Le parti continuano a mandarsi messaggi incrociati e la definizione di un’intesa sui livelli produttivi non sembra così vicina. Tavares anche ieri ha detto che chi farà entrare i cinesi per produrre in Italia sarà responsabile dei danni conseguenti, compresa la possibile chiusura di siti. Urso dal canto suo ha ribadito che l’esecutivo guarda anche ad altre case costruttrici e che è semmai Stellantis a dover rassicurare l’Italia. I due si sono incontrati due volte, ma diversi mesi fa ormai. Tavares non ha partecipato ai primi incontri organizzati nei giorni scorsi dal Mimit sui singoli stabilimenti del gruppo mentre secondo il ministero, per un confronto diretto, proprio il Tavolo sarebbe un’opportunità .
Miglior sorte stanno avendo le negoziazioni ministeriali in altri campi. « Dopo quello con Silicon Box, contiamo di finalizzare altri due investimenti stranieri nel settore dei chip prima della pausa estiva – dice il ministro – e proprio oggi la multinazionale Nestlé ci ha comunicato che investirà in Italia per la produzione di pet food » . Lo stabilimento dovrebbe essere avviato a Mantova, con un investimento complessivo di 472 milioni.