La mobilità del futuro: confronto a Radio24
Grandi e numerosi cambiamenti nel settore della mobilità: sicurezza, connessione, passaggio all’elettrico sono temi con cui si misurano produttori, distributori, e anche i cittadini. Di tutto ciò si è parlato in occasione della Digital Round Table di Radio24, intitolata « Le sfide della mobilità del futuro » . La tavola rotonda condotta da Massimo De Donato, giornalista e conduttore di Radio 24 ( Partner dell’evento: Mundys).
L’incontro ha fatto il punto, insieme agli esperti del settore, sui profondi cambiamenti in atto: si discute di cybersecurity e delle certificazioni necessarie sulle auto di nuova costruzione, di normative e regolamenti che si sono rincorsi e accavallati. « Si sono creati due partiti - dice
Massimo Artusi, presidente di Federauto - favorevoli e contrari all’elettrico. Pensiamo che la neutralità tecnologica possa invece essere una strada migliore anche perla de carbonizzazione ». Nettamente favorevole all’elettrico è invece Silvia Badoardo, docente del Politecnico di Torino. « I sistemi elettrificati sono più efficienti - dice -. Dobbiamo porci l’ obiettivo della de carbonizzazione e anche quello della riduzione di consumi energetici » . « Spazio agli interventi su moderne tecniche di regolazione del traffico - per Valter Gavello, investment intelligent transport systems advisor Mundys - l’Italia prima ha anticipato i tempi, poi con il covid ha perso il vantaggio » . Pietro Sportelli, head of Indicata Italy ricorda che l’Italia « ha un parco veicolare vetusto: il 40% delle vetture vendute dopo il 2020 ha più di cinque anni, contro i due anni di quelle vendute in Europa » . Infine, Giuseppe Faranda Cordella, ceo di Drivesec, fa rilevare la necessità di normative cyber security.