Banca Sella e Hype, home banking in tilt: « Problema risolto »
Conti online fuori uso da sabato, ma in serata è arrivato il ripristino
La notizia è arrivata poco prima che andassimo in stampa: « Banca Sella ha risolto i suoi problemi, ripristinando i servizi di home banking che erano fuori uso da sabato » fanno sapere dall’istituto di credito biellese.
Un bel respiro di sollievo, insomma, dopo quattro giorni di autentica passione. Sono stati infatti giorni complicati per i clienti di Banca Sella e Hype ( neo bank digitale appartenente allo stesso gruppo), che da sabato scorso – 6 aprile – hanno riscontrando problemi con l’operatività dei conti, e inizialmente anche delle carte di pagamento ( mentre le carte di credito non hanno mai smesso di funzionare).
Disservizi che in molti casi hanno portato all’impossibilità di accedere al conto corrente online, e dunque di poter effettuare bonifici e altre operazioni. Ma anche, come detto, l’impossibilità - almeno nelle prime ore - di poter usare le carte di debito ( il bancomat).
Un blackout a tutto tondo, insomma, che ha creato non pochi problemi ai clienti, tanto che sui social le discussioni su Banca Sella e Hype sono state per due giorni fra i topic più discussi, con diversi utenti che hanno lamentato un certo disappunto per il disservizio. Del resto, le due banche contano oltre 3 milioni di clienti in tutta Italia.
Per capire meglio cosa è successo, Il Sole 24 Ore ha contattato direttamente la banca che ha spiegato come a causare i disservizi sia stato un aggiornamento informatico. Un nuovo firmware ( cioè una versione più aggiornata e più sicura del software che gira sui sistemi di Banca Sella e Hype), che ha generato un’improvvisa richiesta eccessiva di capacità alle cpu.
L’aggiornamento è stato caricato nel weekend, e proprio da allora i sistemi sono andati in tilt. Fino alla serata di ieri, intorno alle 21.30, quando da Sella hanno comunicato ufficiosamente il ripristino dei sistemi. Soluzione che, a quanto pare, ha riguardato sia Sella che Hype, essendo i due sistemi sulle stesse macchine.
In questi giorni, la banca piemontese aveva deciso di allungare gli orari di apertura delle sue filiali, consentendo così ai clienti di recarsi alle casse per operazioni urgenti. Anche perché a non funzionare era solo l’home banking, mentre l’operatività allo sportello ( e anche quella con la filiale telefonica) è rimasta sempre regolare. Intanto dalla banca piemontese hanno fatto sapere che verranno valutate tutte le situazioni per eventuali rimborsi ai clienti che hanno subito danni direttamente causati dai problemi tecnici di questi giorni.