Cambia la patente a crediti nei cantieri Più ingressi in sanità
Sì al testo in commissione, lunedì in Aula alla Camera Attesa la fiducia
Nuove regole per la patente a crediti obbligatoria dal 1° ottobre 2024 per le imprese e i lavoratori autonomi che operano nei cantieri temporanei o mobili nel settore dell’edilizia. Possibilità di prorogare i contratti degli specializzandi in reparti diversi da quelli inseriti nella rete formativa della sede della scuola di specializzazione, abolendo il vincolo dei 18 mesi come durata massima del rapporto di lavoro. Prolungato di 180 giorni il termine, scaduto a fine febbraio, entro il quale il commissario straordinario per la linea 2 della metro di Torino deve comunicare al ministero dei Trasporti il cronoprogramma delle attività di progettazione, affidamento ed esecuzione degli interventi. Assegnato al commissario alla ricostruzione post sisma 2016, Guido Castelli, il compito di provvedere a una ricognizione dei fabbisogni per la riedificazione o riparazione degli edifici danneggiati dai terremoti del 2022 e del 2023 in alcune aree di Marche e Umbria.
Sono alcuni degli emendamenti al decreto legge Pnrr quater approvati dalla commissione Bilancio della Camera, che ieri ha votato il mandato ai relatori Roberto Pella ( Fi), Paolo Trancassini ( Fdi) e Nicola Ottaviani ( Lega) per l’approdo in Aula lunedì. Quasi scontato che il Governo porrà la fiducia, per votare mercoledì e trasmettere già venerdì al Senato il provvedimento per la seconda lettura, che dovrebbe licenziarlo definitivamente entro mercoledì.
Il Dl 19/ 2024 ha mantenuto intatta, all’articolo 1, l’architettura dei finanziamenti che aveva recepito le novità della rimodulazione del Pnrr negoziata con la Commissione Ue, assicurando copertura ai progetti usciti dal Recovery anche rivedendo il Piano nazionale complementare, il gemello domestico del Pnrr, e rinviando alcuni filoni alle vecchie fonti di finanziamento nazionali ( ad esempio la misura sugli “ospedali sicuri”, sul cui ritorno ai fondi ex articolo 20 della legge 67/ 88 le Regioni hanno levato gli scudi dicendosi pronte a ricorrere alla Corte costituzionale).
Per la sanità gli emendamenti approvati garantiscono comunque assunzioni più facili con contratti flessibili, da quelli a tempo determinato ai co. co. co., con una corsia più semplice per assumere gli specializzandi dal secondo anno in poi senza i paletti del passato. Una novità salutata dagli ospedalieri dell’Anaao come un primo passo per affrontare il problema della carenza di personale negli ospedali e contrastare il fenomeno dei gettonisti.
Sul pacchetto sicurezza del lavoro, le modifiche varate in commissione recepiscono diverse indicazioni arrivate dalle parti sociali ( si veda Il Sole 24 Ore di ieri): la patente a crediti è esclusa per « coloro che effettuano mere forniture o prestazioni di natura intellettuale » e per le imprese « in possesso dell’attestato di qualificazione Soa in classifica pari o superiore alla III » . La patente sarà rilasciata in formato digitale dall’Ispettorato del lavoro in presenza di requisiti che possono anche essere autocertificati, ma se le dichiarazioni sono false scatta la revoca del lasciapassare per un anno. Oltre a dimostrare di essere in regola con gli obblighi formativi in materia di sicurezza, le aziende devono possedere il Durc, il Dvr e il Durf e
Meno paletti all’impiego degli specializzandi Il commissario sisma farà ricognizione dei danni del 2022- 23
devono aver designato il responsabile del servizio di prevenzione e protezione. La patente è dotata di un punteggio iniziale di 30 crediti e consente di operare nei cantieri temporanei o mobili con una dotazione pari o superiore a 15 punti.
Tra le altre novità di rilievo già raccontate su queste pagine le prescrizioni antitrust per consentire la cessione di PagoPa al Poligrafico e a Poste italiane, la salvaguardia dei “quartini” di Medicina, il via libera a un contingente di 60 magistrati da “applicare” temporaneamente nelle sedi più in affanno nella definizione dei procedimenti. E l’emendamento “salva Open Fiber”, con le modifiche al progetto per la banda ultralarga Italia a 1 Giga.