Le azioni per sbloccare il rimborso dalle Entrate
Nel febbraio 2023, a seguito di una sentenza della Corte di cassazione del gennaio dello stesso anno, che ha chiuso in modo a me favorevole un contenzioso tributario con l’agenzia delle Entrate, iniziato nel 2014, ho chiesto il rimborso dell’imposta di registro non dovuta, da me versata nel 2014 per non incorrere nella sanzione del 30 per cento, prevista nel caso di non adesione alla richiesta dell’Agenzia stessa.
A distanza di oltre un anno, la domanda di rimborso da me presentata non è stata ancora esaminata dall’ufficio, nonostante numerosi solleciti da me inviati per via telematica e un sollecito scritto, presentato direttamente allo sportello dell'ufficio competente nel giugno 2023.
Quali azioni posso porre in essere per indurre tale ufficio a esaminare la mia domanda e a dare seguito al rimborso che mi spetta?
Tenendo conto dell’accoglimento nel merito del ricorso introduttivo del contribuente da parte della Cassazione, e del mancato riconoscimento della restituzione dell’imposta versata indebitamente, è opportuno notificare, a norma dell’articolo 68 del Dlgs 546/ 1992, la sentenza della Corte di cassazione all’ufficio che ha emesso l’atto annullato, con contestuale richiesta della restituzione delle somme a suo tempo versate, unitamente agli interessi. In caso, poi, di mancata restituzione delle somme versate entro 90 giorni dalla notifica della sentenza, occorrerà procedere con la notifica all’ufficio, tramite ufficiale giudiziario, dell’atto di messa in mora ex articolo 70, comma 2, del Dlgs 546/ 1992, con il contestuale avvertimento che, in caso di mancato pagamento entro il termine di 30 giorni, si darà seguito alla procedura di giudizio di ottemperanza. Infine, ove - decorsi i successivi 30 giorni dalla notifica dell’atto di messa in mora - l’ufficio non dovesse provvedere alla restituzione delle somme, occorrerà procedere con il deposito del ricorso in ottemperanza alla Corte di giustizia tributaria di II grado, secondo quanto stabilito dall’articolo 70 del Dlgs 546/ 1992.