Premierato, Fdi lancia i comitati civici territoriali
« Dobbiamo fare in modo che l’informazione arrivi ai cittadini senza il filtro della propaganda della sinistra, che cerca di denigrare in tutti i modi una riforma che va nella direzione della democrazia diretta e vuole restituire sovranità a chi ne è titolare, cioè i cittadini » . Proprio nel giorno in cui la commissione Affari costituzionali finisce di votare gli emendamenti al Ddl Casellati che introduce l’elezione diretta del premier ( martedì il voto finale e il mandato al relatore per l’Aula), il presidente meloniano della commissione Alberto Balboni convoca una conferenza stampa a Palazzo Madama per annunciare la costituzione di nuovi comitati civici territoriali per il sì al premierato: dopo il primo nato a Roma, è la volta di Ferrara, Rimini e Campobasso ( ulteriori comitati sono in corso di formazione ad Ancona e Bologna). Con lui - che per l’occasione dismette il cappello istituzionale e indossa l’elmetto della battaglia referendaria che verrà - ci sono i membri della commissione di Fratelli d’Italia. Chiara la volontà di intestarsi subito, in tempo per le europee, “la madre di tutte le riforme” anche se manca ancora il primo sì dell’Aula. « Dobbiamo lavorare nel rispetto dei tempi, senza fretta e senza ingiustificati ritardi. Ed è giusto che la riforma costituzionale e l’autonomia viaggino in parallelo. Non possono che camminare insieme » . Il messaggio alla Lega, neanche troppo cifrato, è: se non ci sarà il sì del Senato al Ddl Casellati prima delle europee non ci sarà neanche il sì della Camera all’autonomia.