Ferrari vara l’e- building per l’auto elettrica
Via libera degli azionisti al dividendo di 2,443 euro, circa 440 milioni
Via libera agli azionisti di Ferrari al bilancio 2023 a alla proposta di un dividendo di 2,443 euro per azione per un dividendo complessivo di circa 440 milioni di euro. « Ferrari ha chiuso il 2023 con risultati e traguardi record. Nonostante le difficoltà dovute a un contesto macroeconomico complesso, si sono confermate la forza del brand Ferrari e la vitalità dell’azienda. Abbiamo mantenuto le nostre promesse » . L’assemblea ha confermato tutti gli amministratori di Ferrari che si sono candidati: John Elkann e Benedetto Vigna sono stati rieletti amministratori esecutivi, mentre Piero Ferrari, Delphine Arnault, Francesca Bellettini, Eduardo H. Cue, Sergio Duca, John Galantic, Maria Patrizia Grieco, Adam Keswick e Michelangelo Volpi sono stati confermati amministratori non esecutivi. « L’unicità di Ferrari nel settore del lusso è evidente non solo nei nostri solidi risultati finanziari, che stabiliscono nuovi record, ma anche nella prevedibilità e nella costanza dei risultati, nonché nel mantenimento delle nostre promesse, tutti fattori che contribuiscono a infondere fiducia negli investitori » , ha aggiunto Elkann, annunciando anche il risultato del piano di azionariato diffuso che ha dato la possibilità a tutti i dipendenti di diventare azionisti della casa di Maranello ricevendo delle azioni una tantum, a titolo gratuito. Elkann ha quindi sottolineato che « tra i cinque lanci di vetture sportive del 2023, spicca senz’altro quello della Ferrari Roma Spider. Questo capolavoro ha ricevuto recensioni entusiastiche per la sua eleganza senza tempo, suscitando immediatamente grande entusiasmo tra i nostri clienti » . L’amministratore delegato Vigna ha poi annunciato che il 21 giugno a Maranello sarà inaugurato il nuovo ebuilding dove saranno realizzate batterie e assi per le auto elettriche.