Il gruppo Fire chiude con 4,8 milioni di utili netti
Lieve aumento dei ricavi a 59,5 milioni di euro. Ebitda sopra gli obiettivi
Ricavi in lieve crescita (+ 1%) a 59,5 milioni di euro. Ebitda pari a 9,5 milioni di euro, sopra l’obiettivo del Budget 2023. Utile netto a 4,8 milioni di euro. Posizione finanziaria netta positiva per 4 milioni di euro. Sono questi i dati salienti del bilancio consolidato 2023 del Gruppo Fire, uno dei maggiori player in Italia nel mercato dei crediti deteriorati.
« Con i risultati di Gruppo 2023, proseguiamo nel solco del trend positivo degli ultimi anni, che vede i ricavi crescere stabilmente, su tutte le business unit di credit servicing e sulla fiscalità locale, in combinazione con l’effetto positivo delle azioni di efficientamento e di innovazione » , commenta Sergio Bommarito, Presidente del CdA e Ceo di Fire Group, holding del Gruppo Fire.
La redditività, che conferma la tendenza di crescita dell’ultimo triennio del 9% ( Cagr Ebitda), ha consentito di ottenere notevoli benefici anche dal punto di vista finanziario con le disponibilità liquide del gruppo che ammontano a 10,9 milioni di euro,
Nel 2023 Fire ha portato a termine 7 acquisizioni di portafogli di crediti deteriorati, per un totale di circa 70 milioni di euro di valore nominale lordo: di questi 50 milioni in co- investimento e i restanti 20 milioni con investimento diretto.
« Un’efficace gestione delle spese, costanti investimenti volti ad efficientare la macchina operativa e una crescita delle attività a più alta marginalità sono stati i driver di crescita che hanno portato al progressivo aumento nell’ultimo quinquennio di tutti gli indicatori di performance aziendali: i ricavi sono saliti da 50 milioni del 2019 a 60 del 2023, Ebitda ed Ebit sono più che raddoppiati ( rispettivamente da 4,6 milioni del 2019 a 9,5 del 2023 e da 3 milioni del 2019 a 7,5 del 2023.
Non sono mancati poi gli investimenti in Ricerca e Sviluppo finalizzati al miglioramento continuo del livello di automazione dei processi di gestione del credito. Questo ha consentito al Gruppo di portare avanti vari progetti, effettuati attingendo anche a strumenti di finanza agevolata.