Il SaloneSatellite premia i progetti ispirati da un pensiero sostenibile
Esemplare la libreria Veliero, costruita in legno e senza l’ausilio di viti o colle
Aggiudicarsi un premio al SaloneSatellite è sempre stato importante: ma per i vincitori dell’edizione 2024 ( la tredicesima) lo è forse ancora di più. Quest’anno infatti la vetrina dei designer under 35 e delle start up ideata nel 1998 da Marva Griffin compie 25 anni e li festeggia ( anche) con una mostra che ripercorre il percorso e il successo della sezione del Salone del Mobile che per tanti talenti del design è stato un vero trampolino di lancio globale.
La giuria del SaloneSatellite Award ha scelto con giudizio unanime i quattro progetti vincitori, fra più di cento candidati, tutti caratterizzati da innovazione dei processi e delle tradizioni e dalla salvaguardia di un pensiero sostenibile. Rappresentativi di diverse nazioni di origine o di provenienza, con i loro progetti i vincitori spaziano fra le latitudini geografiche e attitudini progettuali.
Il primo premio è andato allo Studio Ololoo, cinese, per la lampada Deformation Under Pressure, che combina in modo innovativo il pvc gonfiabile con la struttura di alluminio in tensione. Il secondo premio l’ha vinto l’italo- daneseFilippo danese Filippo Andrighetto per la libreria Veliero e la motivazione della giuria è doppia: da una parte c’è il valore dell’utilizzo di un unico materiale, il legno, dall’altro c’è l’aspetto costruttivo, che prevede elementi a incastro, senza l’ausilio di viti e colle. Il terzo premio è stato assegnato all’italiano Egoundesign, per Voronoi, un set di tazzine in ottone stampato in 3D, premiato per la nuova modalità di produzione e di applicazione di questa stampa.
È stato inoltre assegnato il Róng Design Award, che offre una residenza di un mese alla Rong Design Library nel distretto Yuhang di Hangzhou in Cina, promotrice dell’iniziativa. Il premio è andato al trio tunisino Mohamed Romani con Chems Eddine Mechri e Ahmed Bssila per la lampada Fibra, scelta per come i materiali tradizionali possano rimanere vivi e rinnovarsi in oggetti semplici di uso quotidiano.
Nel 2024 del Salone Satellite ci sono circa 600 partecipanti ( erano 65 nella prima edizione, quella del 1998) da 32 Paesi e 22 scuole di design e università internazionali da 13 Paesi. Presenti per la prima volta, la Prince Sultan University dall’Arabia Saudita, Belgrade Business and Arts Academy of Applied Studies dalla Serbia, il Michael Graves College dagli Stati Uniti e la Xi’An JiaotongLiverpool University dalla Cina.