Eur spa investe 8 milioni per ristrutturare il Palazzo dei Congressi
Il Palazzo dei Congressi a Roma cambia pelle. Eur spa ( al 90% del ministero dell’Economia e al 10% del Comune di Roma), proprietaria della struttura, ha presentato ieri il progetto di « ristrutturazione e di rifunzionalizzazione » dell’edificio progettato dall’architetto Adalberto Libera alla fine degli anni Trenta per l’Esposizione Universale di Roma del ’ 42 ( mai svolta, causa guerra), che oggi costituisce insieme a La Nuvola ( sempre di Eur spa) il più importante polo congressuale di Roma. L’intervento, con un investimento di circa 8 milioni ( 950.000 euro fondi Pnrr e 7 milioni di Eur spa) dovrebbe completarsi in due anni, senza bisogno di chiudere al pubblico il Palazzo dei Congressi.
Alla presentazione c’erano il presidente di Eur spa Enrico Gasbarra, l’amministratrice delegata di Eur spa Angela Maria Cossellu, insieme agli architetti Junko Kirimoto e Massimo Alvisi, fondatori dello Studio Alvisi Kirimoto, firmatario del progetto. Progetto che è ora al vaglio della Soprintendenza Speciale di Roma Archeologia Belle Arti e Paesaggio.
Si tratta del primo intervento di ristrutturazione e di rifunzionalizzazione che investe l’intero complesso nella sua totalità dall’apertura nel 1953, e mira non soltanto a ristrutturare l’edificio integralmente per garantirne innanzitutto la salvaguardia, ma anche una maggiore funzionalità ( con gestione autonoma di diversi flussi di visitatori, separazioni acustiche, nuove tende oscuranti, un nuovo bar e più servizi igienici) permettendo di ospitare più eventi in contemporanea ( in teoria anche quattro contemporaneamente, mentre adesso è possibile solo un evento alla volta) in linea con gli standard europei e garantendo una redditività maggiore.
« Il restyling permetterà alla struttura di accogliere non solo più eventi, ma anche nuove tipologie di manifestazioni » , ha detto Gasbarra. Cossellu ha contestualizzato l’operazione all’interno del rilancio della società: « Un piano di investimenti da 120 milioni in 5 anni, un polo congressuale che tra Nuvola e Palazzo dei
Congressi ha registrato 300mila presenze nel 2023, con 300 milioni di valore aggiunto generato sulle economie della filiera » . Il tutto a pochi giorni ( domani 24 aprile in prima convocazione e poi il 6 maggio in seconda convocazione) dall’assemblea che dovrà rinnovare i vertici di Eur spa.
Alvisi ha assicurato che l’intervento non sarà invasivo, ma « rispetterà rigorosamente l’opera originaria, migliorando gli elementi già presenti con le nuove tecnologie » . Kirimoto si è detta « felice di lavorare su un’opera così prestigiosa » .