Il Festival dell’Economia torna a Trento: i grandi protagonisti dal 23 al 26 maggio
Torna il festival dell’Economia di Trento a cura del Gruppo 24 ORE e di Trentino Marketing, per conto della Provincia Autonoma di Trento e con il contributo del Comune di Trento e dell’Università di Trento. « Quo vadis? I dilemmi del nostro tempo » è il tema di quest’anno che celebra l’edizione numero 19. Dal 23 al 26 maggio avranno luogo oltre 280 eventi in tutta la città: dialogheranno tra loro e con il pubblico cinque Premi Nobel, 22 ministri, oltre 80 relatori provenienti dal mondo accademico, 40 tra i più importanti economisti internazionali e nazionali, 60 rappresentanti delle più importanti istituzioni europee e nazionali, 40 relatori internazionali, 57 tra manager e imprenditori di alcune delle maggiori imprese italiane e multinazionali. Al centro del dibattito una serie di quesiti chiave per guardare al futuro. Come affrontare la sfida dei cambiamenti climatici? Lo sviluppo economico vincerà la partita contro la stretta necessaria a battere l’inflazione? Il debito pubblico elevato finirà per destabilizzare l’autorità degli Stati? La transizione energetica è realizzabile nei tempi stretti dettati dall’Occidente? L’inverno demografico finirà per travolgere i sistemi di welfare? Populismi e democrazie sono conciliabili? Queste sono alcune delle grandi questio
ni del nostro tempo che il Festival proverà ad affrontare.
Il tema scelto per questa diciannovesima edizione del Festival si inserisce peraltro nel solco di un impegno rivolto ad analizzare le sfide dettate da uno scenario mondiale incerto e complesso, proponendo soluzioni e chiavi di lettura. Nel 2022, infatti, il tema « Dopo la pandemia, tra ordine e disordine » mirava ad approfondire i profondi effetti sociali, economici e politici prodotti dalla diffusione del Covid19, mentre l’edizione 2023, intitolata « Il futuro del futuro, le sfide di un mondo nuovo » ha delineare l’impatto che le grandi trasformazioni tecnologiche e socio- economiche in atto avranno sull’umanità. Nella edizione di quest’anno il tema dell’incertezza e instabilità generato delle guerre con i relativi impatti economici, geopolitici e sociali è il fil rouge semantico.