Il gruppo Data4 investe 500 milioni per otto data center nel Milanese
La società francese creerà un campus a Vittuone, dopo quello aperto a Cornaredo L’ obiettivo è arrivare nel 2027 a una potenza in Italia pari a 300 MW
Un investimento immobiliare da 500 milioni alle porte di Milano. Data4, investitore francese attivo nella progettazione, costruzione e gestione di edifici da utilizzare come data center, ha acquistato 77mila metri quadrati di terreno per lo sviluppo di “Mil2”, il campus che sorgerà a Vittuone, nell’hinterland milanese, all’interno del quale sorgeranno 8 data center. È il secondo investimento in Italia, dopo quello già realizzato a Cornaredo, sempre nelle vicinanze di Milano, dello stesso valore economico, con un campus da 10 data center.
L’investimento da mezzo miliardo si inserisce nel progetto di espansione del gruppo che mira a rafforzare la propria presenza sul mercato italiano, riqualificando ex aree industriali. Nel core business di Data4 c’è la vendita dell’accesso a una rete europea di infrastrutture connesse grazie ai suoi 6 campus di data center, localizzati in Francia, Italia, Germania, Spagna, Polonia e Lussemburgo, e la costruzione di infrastrutture fisiche che custodiscono la piattaforma digitale contenente i dati sensibili di cittadini, banche, istituzioni e imprese, di cui c’è sempre più domanda.
Il termine dei lavori a Vittuone è previsto per l’inizio del 2027. A seguito del suo completamento, consentirà a Data4 di creare sinergie tra i suoi siti grazie alla connettività diretta tra i due campus. Una volta completati tutti gli edifici, il sito di Vittuone disporrà di 8 data center, per una potenza totale di 100MW. In prospettiva, Data4 sarà quindi presente in Italia, sommando i due campus, con 18 data center distribuiti su 28 ettari di terreno e una potenza complessiva di circa 300MW.
« Per lo sviluppo delle nostre infrastrutture digitali in Italia - dice Davide Suppia, Country director di Data4 - prevede di investire 1 miliardo di euro tra il 2023 e il 2029, volti all’implementazione di altri Data Center e progetti che hanno come obiettivo la riduzione dell’impatto ambientale legato alle nostre attività. Con l’acquisto dei terreni a Vittuone perseguiamo l’obiettivo di essere sempre più presenti sul territorio italiano, rispondendo alla crescente richiesta, trainata dall’accelerazione della digitalizzazione nazionale. In un contesto in cui la domanda di servizi digitali è in costante crescita, investire in infrastrutture come i Data Center diventa strategico per supportare la trasformazione digitale e contribuire attivamente allo sviluppo economico del Paese, nonché di imprese e comunità locali » .
Greg McCulloch, chief development officer di Data4 ha aggiunto: « Questa acquisizione fa parte della nostra ambizione di diventare il principale operatore paneuropeo nel settore dei data center. Inoltre, rafforza la nostra presenza nel nord Italia. Dopo la trasformazione dell’ex sito industriale di Italtel a Cornaredo, in un campus di data center, l’acquisizione del sito Mil2 di Vittuone sottolinea il nostro impegno nella regione e il nostro desiderio di continuare a investire e lavorare con l’ecosistema locale » .
Il campus di Vittuone sorgerà sul 50- 60% di brownfield ( terreni ancora inutilizzati), con calcestruzzo low carbon, che permette una riduzione sostanziale delle emissioni di CO2 rispetto al calcestruzzo tradizionale, come già fatto per il campus di Cornaredo, costruito su un’ex area Italtel, oggi rigenerata.
Per quel che concerne l’impatto energetico, oltre ad utilizzare elettricità proveniente al 100% da fonti di energia rinnovabile, nel campus di Vittuone verranno implementate soluzioni che permetteranno di calcolare e analizzare la quantità di CO2 emessa durante il ciclo di vita delle infrastrutture presenti sul Campus.