Fs assegna ad Alstom ordine da 323 milioni per 70 locomotori
Arriva la prima locomotiva con sistema Ultimo Miglio per aree non elettrificate
Lo stabilimento ex Bombardier di Vado Ligure ( Savona), ora di proprietà della multinazionale francese Alstom, ottiene dal polo logistica del gruppo Fs ( Ferrovie dello Stato) una nuova commessa da 323 milioni di euro per la fabbricazione di 70 locomotive per il trasporto merci e guarda al futuro con più ottimismo. Il contratto con Alstom prevede il relativo servizio di manutenzione per 12 anni e l’opzione per l’acquisto di ulteriori macchine fino a un massimo di 30. Alstom vanta un forte radicamento industriale in Italia, con le sedi di eccellenza di Savigliano ( Cuneo), dove sono fabbricati sia i treni ad alta velocità per Italo sia i treni regionali, Sesto San Giovanni ( Milano) per le attività di manutenzione, Bologna per i sistemi di segnalamento e Vado Ligure, quest’ultimo centro di produzione di materiale rotabile, con una spiccata vocazione per il settore cargo.
Ieri è stata una giornata significativa per Vado, perché Alstom ha consegnato a Mercitalia Logistics, società capofila del polo logistica del gruppo Fs, la prima di 20 locomotive Alstom Traxx Universal DC equipaggiata con Ultimo Miglio, elemento innovativo che consente il collegamento del treno con aree non elettrificate senza l’ausilio di locomotive da manovra. Per l’occasione è stata annunciata anche la nuova commessa. Ad accendere la locomotiva sono stati Edoardo Rixi, viceministro delle Infrastrutture; Giacomo Raul Giampedrone, assessore ai Lavori pubblici di Regione Liguria; Alessandro Berta, direttore Unione industriali di Savona; Sabrina De Filippis, amministratore delegato di Mercitalia Logistics; Michele Viale, direttore generale di Alstom Italia; Silvio Damagini, ad di Mercitalia Rail.
Dice De Filippis: « Abbiamo compiuto un ulteriore passo nel rinnovamento della nostra flotta di locomotori e carri per rendere il trasporto ferroviario sempre più sostenibile ed efficiente » . Il rilancio dell’attività lo
Negli ultimi 20 anni solo in Europa sono state vendute oltre 2.700 locomotive Traxx, di cui oltre 250 in Italia
gistica è tra gli obiettivi strategici del Gruppo Fs, come ha più volte sottolineato l’amministratore delegato del Gruppo Luigi Ferraris. Il piano industriale al 2031 del Gruppo Fs ha riservato alla crescita del trasporto merci circa 3 miliardi di investimenti, focalizzati sia sul rinnovo del parco rotabile ( valorizzando l’eccellenza delle produzioni nazionali) sia sullo sviluppo di terminal intermodali per il trasbordo della merce dalla strada alla ferrovia. E la collaborazione con Alstom è un punto fermo per Fs. Lo sottolinea anche Viale: « Il polo logistica di Fs, nostro cliente di lunga data, è stato un pioniere delle locomotive elettriche ad alta potenza. Nel corso degli ultimi 20 anni, solo in Europa sono state vendute oltre 2.700 locomotive Traxx di cui oltre 250 in Italia. Tutte le locomotive Traxx Universal DC per il mercato italiano sono prodotte nella sede Alstom di Vado Ligure, sito d’eccellenza che da oltre cento anni si occupa di tutte le fasi della progettazione e produzione dei veicoli grazie al know- how di oltre 300 lavoratori » . Secondo Rixi, in prospettiva, « il sistema logistico italiano dovrà avere l’ambizione di servire non solo il sistema industriale nazionale ma anche quello tedesco, francese o svizzero, se necessario. È una grande scommessa: da parte nostra, stiamo investendo oltre 200 miliardi sulle ferrovie nei prossimi 12 anni » .