Investire in una cittadinanza scientifica
Fondazione Diasorin
‘ Il progetto, che mette in palio 200mila euro, nasce per promuovere la cultura scientifica nelle scuole superiori
Sono stati selezionati gli 8 Istituti finalisti che si contenderanno il 23 maggio prossimo, presso le Officine Grandi Riparazioni di Torino, la vittoria dell’ottava edizione del Concorso Nazionale Mad for Science, promosso dalla Fondazione Diasorin, che già da molti anni investe sul talento dei giovani dei licei scientifici di tutta Italia. I vincitori, che si contenderanno il montepremi complessivo di 200.000 euro, partecipano per concretizzare il sogno di un laboratorio di scienze all’avanguardia e che permette ai giovani studenti di diventare ricercatori, di provare l’emozione della scoperta e di avere un assaggio di quello che potrà essere il loro futuro.
« Credo che più di carenza di personale scientifico soffriamo di carenza di pensiero scientifico e questo è un danno ogni volta che c’è una innovazione - commenta Francesca Pasinelli, presidente della Fondazione Diasorin e presidente di Giuria della finale del concorso - Questa iniziativa nasce dal pensiero che il modo migliore per avvicinarsi alla scienza ed amarla è quella di “farla” avendo a disposizione laboratori state of the art, cioè dotati di strumenti evoluti per fare una ricerca di tipo contemporaneo. Non solo. I ragazzi imparano anche a lavorare in gruppo, come avviene tipicamente nella ricerca, e devono mettere a punto le tecniche di presentazione, convincendo l’” investitore” dell’innovatività e fattibilità del loro progetto. Al di là del risultato che otterranno, si tratta comunque di un metodo molto formativo che aiuta a conoscere il metodo scientifico, che insegna ad accettare la sconfitta e le regole delle cose, anche se poi non si diventa scienziati. Perchè una cittadinanza scientifica è una cittadinanza che sa leggere i temi della scienza con la fiducia di chi ha capito quali sono i criteri con cui questa disciplina mette in discussione se stessa. Nel mondo delle fake news e dell’antiscientismo, è utile che ci sia una cittadinanza consapevole e fiduciosa dei modelli con cui la ricerca scientifica evolve e fa evolvere le condizioni di vita del mondo » .
Il progetto Mad for science nasce proprio per promuovere la cultura scientifica, sviluppando e sostenendo progetti che consentano non solo agli studenti, ma anche agli insegnanti di partecipare in modo attivo e consapevole al mondo della scienza. Inoltre, le scuole che partecipano al concorso attivano collaborazioni scientifiche con enti del territorio che li aiutano a elaborare le proposte scientifiche: un’altra opportunità per gli studenti di entrare in contatto con modelli già esistenti ai quali ispirarsi per la scelta del proprio futuro professionale.