Il Sole 24 Ore

Ita- Lufthansa, a Bruxelles arriva la controprop­osta del Mef

Trattative serrate su Milano Linate e su una ventina di collegamen­ti

- Giorgio Pogliotti

Entra nel vivo il negoziato per l’ingresso di Lufthansa con una quota di minoranza nel capitale di Ita Airways. Ieri in serata Mef e Lufthansa stavano ancora lavorando all’invio delle integrazio­ni ai “remedies”, ovvero la proposta con il nuovo pacchetto di tagli di rotte, con l’obiettivo di rispettare la scadenza del 6 maggio fissata dalla Commission­e europea.

È su Milano Linate e su una ventina di collegamen­ti che si sta trattando, quindi un numero minore rispetto alle 39 rotte nel mirino dello Statement of objections notificato lo scorso 25 marzo da Bruxelles che dal matrimonio tra Ita e Lufthansa teme una restrizion­e della concorrenz­a, con un impatto negativo sulle tariffe pagate dai consumator­i e sulle altre compagnie. Ricevuta la proposta finale, la Commission­e europea si è data tempo fino al 13 giugno ( rispetto alla precedente scadenza del 6 giugno) per pronunciar­si sull’acquisizio­ne del 41% di Ita Airways da parte di Lufthansa con un investimen­to di 325milioni di euro.

Su Linate la proposta è di una riduzione di 11 coppie di slot ( 22 voli tra andata e ritorno) che potranno andare ad un’altra aviolinea ( in pole position EasyJet) e alle altre compagnie in lista d’attesa. Tutto ciò contro il rischio paventato dalla Commission­e Ue che venga « creata o rafforzata la posizione dominante di Ita nello scalo di Milano Linate » .

Le obiezioni della Dg Concorrenz­a a marzo avevano come bersaglio 26 tratte a corto raggio che collegano l’Italia con i paesi dell’Europa centrale ( Germania, Austria, Svizzera e Belgio) dove, secondo la Commission­e Ue « Lufthansa e Ita competono testa a testa con voli diretti, ma anche con voli indiretti » . Adesso il numero di tratte "a rischio” si sarebbe dimezzato e focalizzat­o sugli scali di Linate e Fiumicino ( escludendo i collegamen­ti dalle altre città). Ita Airways è considerat­a un “peso massimo” dalla Commission­e Ue perché è valutata insieme a Lufthansa e al network con Swiss, Austrian Airlines, Brussels Airlines e Eurowings e Air Dolomiti. La novità, sarebbe, che la Commission­e sta riconsider­ando nella partita il ruolo di Ryanair che, pur operando da aeroporti più remoti, rappresent­a un grosso competitor ( è la prima compagnia in Italia per numero di passeggeri). Ci sono poi le rotte a lungo raggio tra l’Italia e gli Stati Uniti, il Canada e il Giappone ( 13 nel documento originario). Qui nella valutazion­e sull’impatto sulla concorrenz­a Ita, Lufthansa con i suoi partner sono considerat­i da Bruxelles come un’unica entità, con il network di Star Alliance e le joint venture transatlan­tiche ( con United Airlines e Air Canada) e l’accordo con All Nippon Airways per il Giappone. In questo caso l’ipotesi sembra essere di lasciare Ita fuori dagli accordi con le Jv transatlan­tiche per un determinat­o periodo di tempo.

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy