Mediolanum batte le attese degli analisti
Profitti in crescita del 24% a 220,5 milioni, contro aspettative di 208 milioni
Banca Mediolanum ha chiuso il primo trimestre 2024 con commissioni nette per 290 milioni di euro, in aumento dell’ 11% rispetto al primo trimestre 2023. Il margine da interessi, pari a 220 milioni, ha beneficiato fortemente del diverso contesto dei tassi di interesse rispetto all’inizio del 2023 e ha registrato pertanto un aumento del 40%. Il margine operativo ha raggiunto i 283,1 milioni, un incremento del 24% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
L’utile netto si è così attestato a 220,5 milioni, in crescita del 24% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Gli analisti avevano messo in conto un utile a 208 milioni: dunque la realtà ha superato le attese. Massimo Doris, numero uno di Banca Mediolanum, non si è sbilanciato sull’obiettivo di utile che si propone di registrare a fine anno, ma nella call con i giornalisti ha detto di augurarsi che sia in linea almeno con quello del 2023, che si era attestato al livello record di 821,9 milioni. « Siamo partiti bene e spero di stare come l’anno scorso. Dai conti del primo trimestre è qualcosa di raggiungibile, ma siamo solo al primo trimestre » . In effetti anche aprile è iniziato bene: la raccolta netta nel mese si è attestata a 644 milioni di euro (+ 35% su base annua), portando il totale cumulato da inizio anno a 2,3 miliardi (+ 15%).
Tornando al trimestre, il totale delle masse gestite e amministrate è stato pari a 125,9 miliardi, risultando in incremento del 7% dalla fine del 2023. L’incidenza dei crediti deteriorati netti sul totale crediti del Gruppo rimane estremamente contenuta ed è infatti pari allo 0,79%. la raccolta netta ad aprile si è attestata a 644 milioni di euro (+ 35% su base annua), portando il totale cumulato da inizio anno a 2,3 miliardi (+ 15%).