PATOLOGIE DA ZECCA
Il morso delle zecche è veicolo di gravi patologie, alcune delle quali possono causare danni molto seri a chi viene colpito. Vediamo quali sono:
Piroplasmosi o babesiosi: causata da un protozoo che la zecca inietta con la saliva, attacca i globuli rossi e li distrugge. Non è frequente in Italia mentre è più diffusa negli Stati Uniti e in Europa settentrionale. Rickettsiosi o febbre bottonosa: trasmessa dalla zecca Rhipicephalus sanguineus, che attacca soprattutto gli animali compresi cani e gatti, provoca febbre, dolori alla testa, dolori articolari ed eruzioni cutanee su arti e tronco.
Malattia di Lyme o borelliosi: trasmessa dalla zecca Ixodes ricinus (diffusa nei boschi e sugli animali selvatici e che attacca anche cani, gatti e noi) che inocula un batterio capace di provocare prima eritemi e poi febbre, mal di testa, dolori articolari. Se non curata la borelliosi provoca problemi seri, inclusi quelli neurologici e anche cardiaci. Non è rara in Italia, soprattutto al Nord est e in Liguria.
Erlichiosi: tra le malattie più comuni trasmesse dalle zecche del genere Rhipicephalus ai cani, si manifesta con sintomi di vario genere, come sonnolenza, mancanza di appetito, sangue dal naso e altri. Si identifica mediante esami del sangue e va curata con attenzione. Encefalite da zecche o TBE: malattia virale umana che coinvolge il sistema nervoso centrale. È dovuta a un Flavivirus trasmesso all’essere umano dal morso di zecche del genere Ixodes. Le manifestazioni più comuni sono la meningite (49%), la meningoencefalite (41%) e la meningoencefalomielite (10%), tutte molto gravi.